“Ale in Cucina”: la (video) ricetta del buccellato siciliano

Il Natale di un siciliano profuma di buccellato. Un dolce antichissimo, già preparato sull’Isola al tempo dei Greci, e riproposto ancor oggi, a Palermo ed in ogni angolo della Sicilia, con forme e denominazioni differenti. Il buccellato, o cudduredda, o cosi duci, consiste in un involucro di frolla croccante e friabile che nasconde un ripieno ricco e profumato, di fichi secchi, frutta secca ed aromi. Lo si può confezionare a forma di corona intagliata (cudduredda), di biscotti, anch’essi abilmente intagliati (cosi duci), o di cupolette glassate e cosparse di zuccherini colorati. In ogni caso, l’assaggio è una vero e proprio viaggio, nella storia, nei ricordi e nei profumi dell’Isola.

Ingredienti

• Frolla: 500 g farina, 175 g burro o strutto, 175 g zucchero, 50 g uova, 75 g latte, 4 g lievito per dolci
• Ripieno: 500 g fichi secchi, 125 g uvetta, 200 g confettura di albicocche, 75 g noci, 75 g mandorle, 50 g cioccolato fondente tritato, mezzo bicchiere di marsala, cannella, chiodi di garofano

Procedimento

• Parto dal ripieno, che è meglio preparare il giorno prima. Sbollento per circa 5-10 minuti i fichi secchi. Li scolo e, nella stessa acqua, faccio bollire l’uvetta per 5 minuti. Trito il tutto con la mezzaluna o con un tritacarne.
• Faccio tostare mandorle e noci per qualche minuto, in forno o in padella a fuoco dolce. Una volta tostate, le trito finemente al coltello o con un mixer.
• In una ciotola capiente, quindi, mescolo i fichi e l’uvetta tritati alla frutta secca tritata, la confettura, il cioccolato fondente tritato, la cannella ed i chiodi di garofano in polvere. Aggiungo, infine, il marsala fino ad ottenere un composto morbido ma compatto. Avvolgo nella pellicola e lascio riposare per una notte in frigorifero.
• Preparo la frolla: lavoro la farina con lo strutto o il burro a pezzettini, fino ad ottenere un composto sabbioso.
• Aggiungo lo zucchero, il lievito per dolci e, successivamente, l’uovo ed il latte. Lavoro fino ad ottenere un panetto omogeneo e compatto. Avvolgo nella pellicola e lascio riposare almeno un’ora in frigorifero.
• Versione buccellato: stendo la frolla e ne ricavo una striscia. Posiziono su quest’ultima un salsicciotto di ripieno e lo avvolgo con la frolla di cui sopra. Sigillo bene le estremità e chiudo a formare una corona. Con una lama affilata, intaglio la coroncina.
• Versione ‘formelle‘: stendo la frolla, ricavo dei dischi e li uso per foderare delle formine. Farcisco con un po’ di ripieno e chiudo con un altro disco di frolla, che faccio ben aderire. Sformo e le posiziono sulla teglia.
• Cuocio il tutto a 180° per circa 25 minuti, o fino a doratura (dipende dall’umidità del ripieno).
• Finisco le ‘formelle‘ con la glassa all’acqua, ottenuta mescolando lo zucchero a velo con acqua calda qb.