Gian Piero Fava pesca dalla ricca, eppure povera, tradizione contadina, proponendo un piatto tipicamente romano che si compone di pochi e semplici ingredienti. Ecco il polpo arrostito su panzanella.
Ingredienti
- 3 pomodori cuore di bue, 250 g pane raffermo, 1 spicchio d’aglio, 5 capperi, mezza stecca di cannella, 1 lime, 1 bicchiere di aceto di mele, basilico, 15 pomodori confit
- 1 kg polpo, 1 cipolla bianca, 50 g sedano, 1 arancia, 1 limone, 1 spicchio d’aglio, 1 peperoncino fresco, timo, sale e pepe
Procedimento
Congeliamo il polpo per un giorno (24 ore). Lo facciamo scongelare. Prepariamo l’acqua aromatica: facciamo bollire l’acqua con il sedano, la cipolla, buccia di agrumi ed aromi vari, immergiamo il polpo scongelato e lasciamo bollire per 30-40 minuti. Lasciamo raffreddare così com’è, poi lo puliamo, tagliamo a metà per il lungo i tentacoli e li mariniamo con olio, aglio, peperoncino e timo. Lo rendiamo croccante grigliandolo su una griglia ben calda. Immergiamo per 10 secondi i pomodori prima in acqua bollente, poi in acqua e ghiaccio quindi togliamo la pelle esterna e li puliamo internamente.
Per la panzanella, tagliamo il pane a dadini piccoli e lo facciamo rosolare in padella con un generoso filo d’olio, uno spicchio d’aglio ed una stecca di cannella. Puliamo e tagliamo una parte di sedano a cubetti e l’altra la tagliamo a listarelle. Mettiamo in una ciotola il pane, il sedano, i pomodori a pezzi e uniamo olio, aceto di mele, basilico, capperi tritati, pomodorini confit leggermente schiacciati e un po’ di buccia di lime grattugiato. Amalgamiamo
Serviamo il polpo grigliato con intorno una crema di cetriolo fatta frullando il cetriolo a tocchetti con dell’olio e con la cipolla tagliata a falde e cotta per 6 minuti in acqua, sale e aceto di lamponi. Completiamo con la panzanella.
Ancora un’altra ricetta…