Ventiduesima puntata della nuova stagione di Melaverde. Il programma itinerante di Canale5 che nasce nel 1998 su Rete4, dov’è stato trasmesso fino a cinque anni fa. Il successo Auditel, poi, gli è valsa la promozione sulla rete ammiraglia.
Melaverde
Ancora un avvicendamento alla conduzione del programma: ad aprire la stagione, nelle prime sette puntate, è stato Vincenzo Venuto, poi per le successive quattordici puntate è tornato Edoardo Raspelli, ma ora per le restanti sette puntate ritorna ancora Vincenzo Venuto accanto ad Ellen Hidding. Insieme raccontano le bellezze del nostro paese anche questa volta, come ogni domenica, dalle 11:50. Scopriamo, nel dettaglio, gli argomenti della puntata di oggi.
Ellen Hidding | Amore per la terra
Oggi Ellen raggiunge i pendii che si affacciano sulla piana di Albenga, in Liguria, la più grande e ricca terra pianeggiante della Riviera di Ponente dove negli anni ’20 intere famiglie Genovesi si trasferirono per bonificare l’intera area paludosa. Ecco che accanto a coltivazioni di asparagi, basilico, pomodori e carciofi si sviluppò la coltura dell’ulivo che dal mare si estende ancora oggi fino alle colline vicine, caratterizzate dai classici muretti a secco liguri oggi patrimonio dell’umanità.
Tra quelle famiglie Genovesi c’era anche una famiglia che dalla prima azienda agricola acquisì lo storico frantoio situato nel centro di Albenga dove iniziò a produrre olio per tutta la città. Da allora si sono susseguite 4 generazioni e oggi, con la stessa passione di un tempo, questa famiglia coltiva 5000 piante di ulivo, produce oli pregiati, vasetti di olive e moltissimi prodotti nel rispetto delle più antiche tradizioni liguri.
Vincenzo Venuto | Fattorie Fiandino
Vincenzo ci porta in Piemonte per raccontarci la storia di una famiglia che nel 1920 decise di stabilirsi a Villafaletto, nella pianura Cuneese, per dar vita ad una piccola fattoria con annesso caseificio. Da allora si sono susseguite 3 generazioni e quel piccolo sogno è diventato una fattoria moderna dove si allevano vacche di razza bruna italiana e si producono grandi formaggi nel completo rispetto delle tradizioni di famiglia.
Negli anni 2000 ecco la svolta: realizzare formaggi a lunga stagionatura e tome con una tecnica particolare che prevede l’utilizzo di caglio vegetale ottenuto dal Cardo, lo stesso cardo utilizzato dal nonno, recuperando così una tradizione antica ormai persa. Ma questa fattoria da sempre lavora anche la panna ottenuta dalla scrematura del latte ottenendo oggi un burro classico e salato utilizzato dai più grandi pasticceri italiani e non solo.
Le storie di Melaverde
Alle 11, come sempre, andranno in onda le Storie di Melaverde, approfondimenti di temi già trattati ma riproposti in una chiave nuova.