Melaverde

Melaverde – Quinta puntata del 13 ottobre 2019 – Mete, luoghi e temi.

MelaverdeQuinta puntata della nuova stagione di Melaverde. Il programma itinerante di Canale5 che nasce nel 1998 su Rete4, dov’è stato trasmesso fino a sei anni fa. Il successo Auditel, poi, gli è valsa la promozione sulla rete ammiraglia.

Melaverde

Definitivo cambio alla conduzione del programma: Vincenzo Venuto prende le redini del programma, sostituendo Edoardo Raspelli al fianco di Ellen Hidding. Insieme raccontano le bellezze del nostro paese anche questa volta, come ogni domenica, dalle 11:50. Scopriamo, nel dettaglio, gli argomenti della puntata di oggi.

Ellen Hidding | A.N.A cento anni di storia

Oggi si va a Paspardo (Bs) dove insieme ad Ellen, conosceremo una delle più grandi associazioni nazionali di volontari in Italia e in Europa, composta da 350.000 soci uniti da valori come la fratellanza, l’amore per la patria, il rispetto per la montagna e l’aiuto incondizionato verso il prossimo. Da 100 anni sono le sentinelle presenti in ogni angolo del Paese, pronte ad intervenire in silenzio, in caso di bisogno. Conosceremo l’A.N.A. Associazione Nazionale Alpini, una grande famiglia che compie un secolo di vita, e che oltre ad essere sempre pronta ad intervenire in caso di bisogno, ha creato in Italia, in Europa e non solo innumerevoli progetti e opere.

Inizieremo cercando di capire chi sono gli alpini dell’ANA e come sono organizzati, scoprendo uno dei centri di accoglienza mobile che negli ultimi anni ha accolto intere popolazioni colpite da terremoti e calamità. Strutture efficienti ed organizzate grazie alle quali sono state salvate innumerevoli vite ed è stato possibile ricominciare. Scopriremo poi le attività delle unità speciali seguendo diverse esercitazioni volte al soccorso, alla sicurezza pubblica, al mantenimento del territorio montano e alla tutela del diritto alla vita.

Vincenzo Venuto | Pascoli più alti d’Europa

Vincenzo va alla scoperta dei pascoli più alti d’Europa. Siamo in Valle d’Aosta la regione italiana più ricca di alpeggi in rapporto al territorio. Prati di alta montagna che raggiungono i 3000 metri dove le vacche di razza Valdostana vivono allo stato semibrado dalla primavera fino alle prime nevi e dove regalano ai malgari un latte ricco di proteine e di sapori, eccezionale per la produzione della Fontina DOP d’alpeggio.

In uno di questi alpeggi, a 2350 metri, vive tutta l’estate una famiglia. Il papà e il figlio si occupano dell’allevamento, della mungitura, della produzione del fieno che servirà ad alimentare le vacche quando la neve ed il gelo costringeranno questi animali a scendere nelle stalle di pianura. La mamma, Titti, è la casara di casa e dalle sue mani nasce la fontina DOP d’alpeggio prodotta con il latte delle vacche Valdostane dell’allevamento.

Tre forme al giorno che dopo aver passato una settimana di riposo in una piccola cantina adiacente al minuscolo caseificio di montagna, vengono portate in una ex miniera di rame, uno dei siti di stagionatura della Fontina DOP della Cooperativa Produttori Latte e Fontina della Valle d’Aosta. 

Le storie di Melaverde

Alle 11:20 circa, come sempre, andranno in onda le Storie di Melaverde, approfondimenti di temi già trattati ma riproposti in una chiave nuova.