Domenica 23 marzo 2025: ventisettesima puntata con la stagione 2024/2025 di Linea Verde, il programma di Raiuno dedicato all’agricoltura, all’ambiente e a tutto ciò che lo circonda. Alla conduzione confermati Peppone con Livio Beshir e Margherita Grambassi.
Linea Verde Domenica
Particolare attenzione al senso di comunità che si respira ancora nelle province italiane raccontando in particolare le tradizioni, i dialetti, le feste, riti. Andando a conoscere le vicende di agricoltori, allevatori, pastori, artigiani che hanno deciso di restare nella propria terra ma anche di tornarci dopo aver compiuto altre esperienze lontani da casa, Peppone e Livio mostreranno come sono sempre le persone a restituire l’anima di un luogo, che sia quella di un borgo e di un paese, o quella di un campo coltivato, di un pascolo e di un bosco.
Margherita scoprirà il territorio in una forma tutta diversa, a lei spettano i sentieri più impervi, le scalate più faticose per far scoprire ai telespettatori bellezze naturalistiche e paesaggistiche da togliere il fiato.
Linea Verde | Ventisettesima puntata | Domenica 23 marzo 2025
La ventisettesima puntata della nuovata continua tra le province di Potenza e Matera, in Basilicata, partendo dallo scenario “lunare” dei calanchi di Aliano e proprio in questo piccolo borgo Peppone andrà a scoprire tutti i segreti delle maschere cornute, delle costruzioni artigianali in carta pesta che richiamavano il mondo animale e che hanno superato tutte le sfide del tempo, arrivando fino ai giorni nostri.
Poi ci si sposta verso Viggiano, uno dei borghi della Val D’Agri, in provincia di Potenza dove si conserva l’antica tradizione dell’arpa viggianese che pare abbia ispirato la leggenda e il cartone animato di Remì. In questo paesino di montagna Peppone potrà approfondire le tradizioni musicali e soprattutto le paste fresche fatte a mano dalle signore del luogo. Livio visiterà un allevamento di vacche gestito da tre giovani fratelli che hanno scelto le nuove tecnologie per portare avanti l’azienda di famiglia; subito dopo andrà ad assaggiare il famoso Canestrato di Moliterno, un formaggio di pecora e capra stagionato con delle tecniche antiche e molto particolari; finirà il suo cammino passando dagli scavi della città romana di Grumentum, accompagnato dal suono dell’arpa viggianese.
Margherita salirà fin sulla cima del monte di Viggiano, attraversando un antico sentiero, dove c’è il santuario della famosa Madonna Nera, uno dei culti mariani più importanti di tutto il meridione d’Italia. Un luogo suggestivo che attira sia gli amanti della montagna che i pellegrini fedeli alla Madonna.
(Da Comunicato Rai)