Domenica 21 marzo 2021: ventiseiesima puntata con la nuova edizione 2020/2021 di Linea Verde, il programma di Raiuno dedicato all’agricoltura, all’ambiente e a tutto ciò che lo circonda. Alla conduzione confermati Ingrid Muccitelli, Beppe Convertini, con al loro fianco Peppone.
Linea Verde Domenica
La Domenica conferma la sua vocazione di programma itinerante nei territori nazionali attraverso il racconto della moderna agricoltura italiana. Una trasmissione che, partendo dal campo attraversa tutte le fasi della filiera fino al mercato, riuscendo a focalizzarsi sui temi di maggior attualità del settore.
Linea Verde | Ventiseiesima puntata 21 marzo 2021
La puntata di oggi in occasione dell’equinozio di Primavera va alla ricerca dei luoghi dove si sono sostanziate alcune delle vicende più crude, ma anche più popolari della Divina Commedia. Il 25 marzo sarà il ‘Dantedì’. La data non è scelta a caso: è il giorno in cui gli esperti dicono che Dante Alighieri, di cui ricorre quest’anno il settecentenario della morte, iniziò il suo viaggio “nel mezzo del cammin di nostra vita”.
Nelle terre di Pisa, Ingrid Muccitelli e Beppe Convertini incontreranno l’ultimo discendente del Conte Ugolino, il Conte Gaddo della Gherardesca che mostra il castello dove la sua famiglia vive da quasi mille anni, la Scuola Normale di Pisa e la Torre della Muda dove il suo avo fu rinchiuso e fatto morire di fame. In primo piano anche gli allevamenti di dromedari che stanno in riva all’Arno da più di mezzo millennio e i cavalli quasi estinti nel parco di Migliarino e San Rossore, dove c’è un’emergenza pinoli: l’Italia ne produceva di ottimi, ma un parassita oggi sta distruggendo le pinete.
Obiettivo, inoltre, sul rarissimo miele di duna, sull’unica mucca al maschile, il Mucco Pisano, sull’orto botanico più antico del mondo e sulla Cattedrale di Pisa dove il 25 marzo i pisani festeggiano il loro capodanno. Il viaggio continua sul Monte Pisano, quello per cui “i pisani veder Lucca non ponno” che da mille anni è interamente ricoperto di ulivi e dove si produce uno degli extravergine migliori d’Italia, ideale anche per condire la pasta artigianale prodotta a Lari, una delle fortezze che Dante cita nella Commedia.
Ma tracce di Dante si trovano anche nei tenimenti della “gran contessa”. Matilde di Canossa è, infatti, da molti ritenuta la Matelda, la mitica accompagnatrice di Dante nel Purgatorio. Si arriva così con Peppone a Carpi per raccontare un’eccellenza assoluta: l’Aceto Balsamico Tradizionale. Infine, si torna a riveder le stelle in piazza dei Miracoli a Pisa dopo essere ascesi con Arrigo II fino al Paradiso.