La nuova edizione di Linea Verde, il programma di Rai 1 che da oltre mezzo secolo racconta l’agricoltura italiana e le sue eccellenze, ha cambiato formato ed è raddoppiata, con due appuntamenti settimanali, il sabato e la domenica, sempre a partire dalle ore 12.20.
Linea Verde Sabato dal mercato alla tavola
Il Sabato è un viaggio originale attraverso la nuova tendenza, che vede le città teatro di un rinnovato rapporto con l’agricoltura attraverso una accresciuta cultura dei cibi, delle tradizioni e dell’ambiente. Del resto se Michelle Obama ha il suo orticello nel cuore di Washington i nostri centri urbani, grazie a una tradizione millenaria, possono certamente dar vita a un racconto che partirà dai mercati, dagli orti, per arrivare nelle tavole dei ristoranti e delle famiglie fino alle botteghe degli artigiani.
Sono Chiara Giallonardo e Marcello Masi i due conduttori che ci accompagnano in questo nuovo viaggio nell’agricoltura italiana dentro le città, mentre Federica De Denaro con la sua rubrica ci introdurrà nella nuova cucina urbana italiana.
Bari | Oggi
La puntata di oggi approda alla scoperta di un’altra Bari, una città in continuo fermento creativo, un laboratorio di idee nuove e sorprendenti che stanno portando innovazione nell’agricoltura, nell’ambiente e in tutto il territorio.
Il capoluogo pugliese è una città piena di storia e cultura, con un mare bellissimo, ma anche un territorio interno ricco e fertile, dove l’agricoltura ha da sempre un ruolo economico di primo piano. Un’agricoltura intensiva e moderna che permette a questa regione, la Puglia, di essere ai primi posti in Italia per molte produzioni.
Alla scoperta del cibo del futuro
Oggi, però, Bari sta orientando il suo sviluppo verso un nuovo patto fra città e campagna. Le zone agricole produttive all’interno della città e in tutta la sua area metropolitana stanno assumendo un ruolo sempre più strategico. Perché a Bari appare sempre più chiaro che l’agricoltura può aiutare a vivere meglio e il concetto di “agricivismo” ha cominciato ad affermarsi a partire dal quartiere periferico di Japigia, dove un forno collettivo raduna gli abitanti della zona intorno allo spazio di un orto urbano. Ma Bari è anche una straordinaria capitale del cibo di tradizione, dai ricchissimi mercati ai tanti artigiani del gusto, fino alla produzione del cibo di strada.
A Bari Vecchia, nel cuore del centro storico, le usanze e i sapori più tipici, come le sgagliozze, le popizze o le orecchiette fatte in strada, convivono con la sperimentazione di pietanze decisamente innovative. Oggi Bari appare principalmente una città proiettata nel futuro, grazie ai tantissimi giovani che qui stanno sviluppando start up, ricerche e innovazione soprattutto nel campo dell’alimentazione. Come le quattro giovani biotecnologhe che hanno sviluppato un progetto per riutilizzare gli scarti inquinanti delle lavorazioni casearie ricavandone proteine e lievito; o come l’agronomo che sta orientando la sua azienda verso la produzione di micro ortaggi, quelli che secondo molti saranno “il cibo del futuro”.