Oggi, come ogni domenica a partire dalle 12:20, su Raiuno appuntamento con una nuova, la quinta puntata dell’dizione 2016/2017 di Linea Verde, il programma di Raiuno dedicato all’agricoltura, all’ambiente e a tutto ciò che lo circonda. Se la novità di quest’anno è la puntata in onda anche al sabato con altri conduttori, la domenica si continua nella tradizione, sempre con Patrizio Roversi e Daniela Ferolla.
Linea Verde Domenica dal campo al mercato
La Domenica conferma la sua vocazione di programma itinerante nei territori nazionali attraverso il racconto della moderna agricoltura italiana. Una trasmissione che, partendo dal campo attraversa tutte le fasi della filiera fino al mercato, riuscendo a focalizzarsi sui temi di maggior attualità del settore.
Sono sempre Daniela Ferolla e Patrizio Roversi, a guidarci nel mondo agricolo italiano fra boschi, allevamenti, campagne e giovani agricoltori.
Oggi |In Piemonte sulle tracce dei turisti del vino
Cosa c’è in un bicchiere di vino? Oltre alle uve e al lavoro che si fa in cantina, dietro a ogni vino c’è una storia. Il vino “racconta” la storia di chi lo produce e del territorio dove nasce. Mario Soldati nel 1957 con il suo celeberrimo documentario “Viaggio nella Valle del Po, alla ricerca dei cibi genuini” fu il primo a scoprire questo tipo di racconto, lanciando l’idea del turismo enogastronomico. Oggi Patrizio Roversi e Daniela Ferolla, ispirati da Soldati, sono enoturisti tra i vigneti del Piemonte alla ricerca dell’esperienza del vino.
Grazie all’economia che si è creata intorno al vino lo scorso anno ci sono stati un milione e mezzo di enoturisti soltanto nella zona delle Langhe – Roero e Monferrato, paesaggio vitivinicolo riconosciuto dall’Unesco come patrimonio dell’umanità. Luogo da non perdere per i turisti del vino sono le cantine sotterranee di Canelli, così maestose da essere soprannominate cattedrali; qui è nato il primo spumante italiano e ancora oggi si producono bollicine di grande qualità.
Sempre in cerca di esperienze si seguono tracce letterarie tra le vigne di nebbiolo del Barolo, si attraversa il fiume Tanaro e si sperimenta l’agricoltura eroica del Roero e grazie alla Barbera, altra grande protagonista di questa terra, ci si trova a tu per tu con opere di grandi artisti contemporanei. Il vino non è l’unica eccellenza di questo territorio: formaggi come la Robiola di Roccaverano Dop e il Tartufo Bianco di Alba sono capaci di attrarre persone e sono diventati il motore di un nuovo sviluppo economico.