Trentesima puntata con la nuova serie di Linea Verde, il programma di Raiuno in onda ogni domenica dalle 12:15 alle 13:30, condotto anche quest’anno da Patrizio Roversi e Daniela Ferolla. Il programma anche in questa nuova edizione manterrà la sua caratteristica di programma itinerante ed ogni domenica offrirà ai telespettatori un meraviglioso viaggio alla scoperta del nostro territorio, della nostra biodiversità e delle nostre eccellenze agroalimentari. Un patrimonio unico ed apprezzato in tutto il mondo che va difeso e sostenuto e che può rappresentare uno straordinario volano per la nostra economia se immaginato come ‘sistema’, dove tutti gli elementi si integrano perfettamente tra loro per una offerta unica e di alto profilo che sappia coniugare tradizioni, cultura, territorio, biodiversità ed eno-gastronomia. Si prosegue nella mission di sostegno al “made in Italy” e di valorizzazione di quelle eccellenze che tutto il mondo ci invidia, offriremo informazioni utili ai nostri amici agricoltori sulle novità in materia di politiche agricole ed ambientali, così come andremo alla scoperta di nuove generazioni che stanno scoprendo l’ agricoltura come nuova ed affascinante professione. L’agricoltura sarà quindi sempre al centro del nostro racconto, con i suoi protagonisti e le sue storie, con i suoi prodotti e le sue filiere, con le sue tradizioni e le sue innovazioni, convinti che per il bene dell’ uomo ci sarà tempo.
La trentesima puntata in onda oggi è dedicata alla Basilicata e alle sue eccellenze agroalimentari, per capire come l’agricoltura è anche cultura. Il viaggio inizierà con Patrizio Roversi nel Parco del Pollino e proseguirà nel Parco dell’Appennino Lucano per raccontare un diverso modo di allevare una tipologia di maiali allo stato brado. Si arriverà poi a Grumento Nova, dove si produce il famoso pecorino: il canestrato di Moliterno, per proseguire a Montemurro dove si parlerà della radice del rafano e delle sue molteplici proprietà benefiche in compagnia del nutrizionista Ciro Vestita. Con Daniela Ferolla si andrà invece nel Parco del Pollino, alla scoperta di un formaggio di capra molto particolare e, a seguire, si conoscerà un’antica pasta fatta di diversi tipi di legumi. Infine, verso Latronico, si incontrerà una giovane ragazza che, per amore delle sue vacche podoliche, è tornata nel suo paese di origine. Il viaggio si concluderà raccontando tutti i prodotti sia Dop che Igp della Basilicata, come i fagioli di Sarconi, il peperone crusco di Senise e la melanzana rossa di Rotonda.