Linea Verde – Prima puntata del 15 settembre 2024 – La strada del vino.

Domenica 15 settembre 2024: prima puntata con la stagione 2024/2025 di Linea Verde, il programma di Raiuno dedicato all’agricoltura, all’ambiente e a tutto ciò che lo circonda. Alla conduzione accanto al confermato Peppone arriva Livio Beshir e con la partecipazione di Margherita Grambassi.

Linea Verde Domenica

Particolare attenzione al senso di comunità che si respira ancora nelle province italiane raccontando in particolare le tradizioni, i dialetti, le feste, riti. Andando a conoscere le vicende di agricoltori, allevatori, pastori, artigiani che hanno deciso di restare nella propria terra ma anche di tornarci dopo aver compiuto altre esperienze lontani da casa, Peppone e Livio mostreranno come sono sempre le persone a restituire l’anima di un luogo, che sia quella di un borgo e di un paese, o quella di un campo coltivato, di un pascolo e di un bosco.

Margherita scoprirà il territorio in una forma tutta diversa, a lei spettano i sentieri più impervi, le scalate più faticose per far scoprire ai telespettatori bellezze naturalistiche e paesaggistiche da togliere il fiato.

Linea Verde | Prima puntata | Domenica 15 settembre 2024

La prima  puntata della nuova serie, vede protagonista la “Strada del vino”, in provincia di Bolzano, un percorso che unisce le bellezze naturali alla millenaria cultura della vite. In Alto Adige, infatti, i produttori si stanno preparando alla vendemmia di grandi vitigni tipici della zona come il Traminer e il Pinot Nero.

Una risorsa economica, ma anche un paesaggio di grande fascino, con il lago di Caldaro, la gola Rastenbach e naturalmente l’orizzonte punteggiato dalle Alpi, su cui prospera un’agricoltura rispettosa dell’ambiente, che incontra la sua clientela nei mercati biologici della zona. Si parlerà di mais e della lavorazione tradizionale della polenta, di orti di montagna e di allevamento in quota, dove la qualità dei pascoli alpini incontra il gusto mediterraneo con l’introduzione delle bufale e la produzione di mozzarella.

Spazio anche all’artigianato con l’abbigliamento tipico tirolese e la tradizione dell’intaglio, con le suggestive maschere dei krampus.

(Da Comunicato Rai)