“Linea verde orizzonti”: i temi, le anticipazioni e i luoghi della puntata del 21 febbraio 2015
Dopo i buoni risultati dello scorsa edizione, anche quest’anno Linea Verde si sdoppia e, quella che era da sempre considerata l’appendice del programma principale, in onda la domenica mattina dalle 10 alle 10:30, è diventata ora un programma a sè, e mentre lo scorso anno andava in onda al sabato mattina dalle 10:10 alle 11, quest’anno va in onda il sabato mattina dalle 11:00 alle 11:55 su Raiuno; lasciando poi la linea a La prova del cuoco. Alla guida la conferma della coppia Chiara Giallonardo e Federico Quaranta.
In questa edizione i due conduttori condivideranno tre momenti importanti del programma per dare una chiara connotazione al percorso della puntata. Il programma si pone l’obiettivo di raccontare il territorio da posizioni diverse ma complementari.
Federico Quaranta si dedicherà all’approfondimento dei prodotti di eccellenza attraverso le testimonianze di figure appartenenti a quel mondo agricolo che hanno investito le loro risorse per innovare e valorizzare l’ambiente. Inoltre ci sarà un approfondimento ai metodi che adottano le varie produzioni vitivinicole per ottenere i vini pregiati del nostro paese. Una particolare attenzione sarà rivolta all’agricoltura biologica e la salvaguardia dell’ambiente mentre il “made in Italy” del mondo agroalimentare sarà affiancato da quelle realtà industriali che rendono possibile lo sviluppo del settore.
Chiara Giallonardo avrà il compito di definire l’identità artistica e culturale del nostro paese con qualche indicazione turistica che identifica quel territorio. I borghi medievali saranno la nostra guida per conoscere le tradizioni e i personaggi appartenenti a quei luoghi simbolo della nostra cultura. Quest’anno esploreremo inoltre i centri storici di piccole città che hanno una connotazione storica e architettonica particolare per dare un’informazione più completa del nostro territorio. Un breve spazio sarà riservato ai consigli cosiddetti della “Luna” per la tutela delle colture e le piante dei nostri giardini.
Nella puntata odierna, è un momento storico, quello della globalizzazione delle offerte, in cui non importa più quello “che hai” o “che fai” ma “come lo vendi”. La Romagna lo ha capito da tempo ed è su questo che ha fondato parte della sua ricchezza, come ad esempio le sue spiagge, tra le più frequentate d’Italia. Vedremo piccole e grandi soluzioni per la crisi, che possano fungere da esempio anche per altri luoghi d’Italia maggiormente in affanno, come quello del turismo e dell’agricoltura, e il boom di iscrizioni alle scuole alberghiere e negli istituti agrari ne è la riprova.
Si porteranno, come esempio, un allevamento di struzzi che ha una richiesta di carne talmente alta da non poterla soddisfare, un coltivatore che ha provato a sperimentare in campo un prodotto recentemente sulle tavole dei più grandi ristoranti, il Topinambur ovvero una specie di patata canadese che si grattugia nell’insalata, e un’antica bottega artigiana di stampa ruggine che ha saputo reinventarsi per rimanere attuale.
Si mostrerà come i romagnoli hanno reso un “piccolo fiumicello che scende dall’Appennino romagnolo all’Adriatico”, una fonte economica di una certa rilevanza: sin dalla sua sorgente sono stati realizzati percorsi sentieristici o di trekking, equiturismo, percorsi per bici o mountain bike e canoa. Si parlerà, inoltre, della comunità di San Patrignano una vera e propria “azienda multifunzionale” in grado di autosostentarsi e creare reddito grazie all’energia generata con la forza lavoro che si trasforma in reddito, allevando e producendo di tutto: dalla mora romagnola all’insaccato, dal formaggio alla carta da parati.
Infine, si entrerà in una particolare realtà, forse quella più esemplificativa di questa puntata, nonché la più rilevante come impatto economico: la discarica di Sogliano, il re Mida dei rifiuti, dove la spazzatura diventa oro. Non mancheranno le ricette, come il Cascione e una ricetta di Pellegrino Artusi, figlio illustre di questa terra. Il borgo trattato in questa puntata sarà quello di Longiano, e la guida sarà Davide Riondino.
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