Estate, repliche, meglio di… No, quest’anno si cambia… Terminata l’edizione annuale di Linea Verde, la rete non trasmette le puntate migliori arricchite con qualche approfondimento, ma per 13 settimane propone una vera e propria edizione estiva, con puntate completamente inedite. Cambia anche la conduzione: mentre Patrizio Roversi e Daniele Ferolla si godono le meritate vacanze, per i mesi estivi ecco arrivare Federico Quaranta e Federica De Denaro. Oggi va in onda la seconda delle tredici puntate previste.
Linea Verde estate
Come sempre i conduttori andranno in cerca dei tesori della nostra campagna tra storia, arte, gastronomia e innovazione! Protagonisti dell’edizione estiva sono i paesaggi agricoli. Il programma in questi tre mesi vuole accentuare la sua vocazione al racconto degli itinerari rurali.
Così Federico e Federica nel loro viaggio incontreranno produttori, proveranno a fare esperienze agricole come tosare una pecora o mietere il grano, percorreranno le strade di montagna a dorso d’asino o a cavallo, esploreranno antichi forni e modernissimi laboratori.
In questo loro consapevole vagabondare tra il meglio dell’Italia agricola andranno alla ricerca dei valori del nostro paese, valori che sono legati ai territori, ma che diventano a ogni passo occasione di scoperta e di consapevolezza della centralità economica, sociale e culturale dell’agricoltura.
Linea Verde estate | 18 giugno 2017 | Terre etrusche
Nella seconda puntata si percorrerà un particolare itinerario, dalla Feniglia a Pitigliano, attraverso le terre etrusche, per scoprire quanto dell’antico popolo è rimasto nelle abitudini alimentari e non solo. In un antico forno, a Sorano, si racconterà l’antica ricetta del tipico “pane sciapo”, il pane senza sale che deve la sua origine proprio al popolo etrusco di 2500 anni fa, e si vedrà quanto fosse moderno il loro metodo di allevamento di suini e bovini.
Un viaggio lungo le vie del cibo, tra natura e cultura, in un momento dell’agricoltura in cui dalla raccolta dei prodotti invernali si passa alla semina di quelli estivi.