Decimo appuntamento alle 12:20 su Raiuno con Linea Verde Estate, il programma che propone una vera e propria edizione estiva, con puntate completamente inedite. Alla conduzione nella versione estiva ritroviamo, per il quarto anno consecutivo, Angela Rafanelli affiancata da Peppone direttamente dall’edizione annuale del programma.
Linea Verde estate
Dal mare alla montagna, dai musei ai borghi antichi passando per la buona tavola: alla scoperta di ciò che rende l’Italia uno dei posti più belli al mondo. Uno scrigno che racchiude i tesori più preziosi in un equilibrio perfetto tra il buon cibo la cultura, l’arte e i paesaggi incantati, terra generosa pronta a stupire gli occhi di chi guarda e a regalare emozioni sempre nuove.
Poeti, santi e navigatori, ma anche gastronomi, chef e golosi: questa è l’Italia che piace e affascina il mondo intero. Cascate, isole, laghi, montagne, colline, pianure… ma anche animali e specie vegetali, la magia del mondo rurale che modella la terra e che custodisce i suoi segreti tramandandoli di generazione in generazione. Linea Verde Estate 2023 racconterà il bello del nostro paese.
Linea Verde estate | Decima puntata | 27 agosto 2023
Nella puntata si viaggia da Ortona a Vasto, lungo le coste dell’Abruzzo. Ad Ortona, la nuova vita del vecchio zoo divenuto, grazie ad un’associazione culturale visionaria, “Zooart”, un favoloso viaggio tra realtà, illusione, storia, arte e musica che creano fantastiche emozioni per chi guarda e ascolta.
Poi la scalinata di Terravecchia, la spiaggia della Ritorna, il Castello Aragonese, l’anziano liutaio: in bicicletta, i luoghi simbolo ed i personaggi di Ortona, uno dei porti più importanti di tutto l’Adriatico e il principale dell’Abruzzo per bacino, fondale e movimento.
Spazio anche per le tradizioni gastronomiche, con il prelibato frutto di una preziosa alleanza tra allevatori, contadini e trasformatori: a Scerni, con i fratelli Antonio e Luigi, per la produzione e il processo di stagionatura della ventricina, salume tipico abruzzese e presidio Slow Food dal 1998, e a Guardiagrele, meraviglioso borgo che fa da cornice all’imponente massiccio della Majella, per gustare le prelibate “sise delle monache”, dolce tipico locale.
Poi, il fascino della riserva di Punta Aderci, la prima area protetta d’Abruzzo, istituita nel 1998: un’estensione di circa 285 ettari, un paesaggio agricolo di tipo tradizionale, con ampi vigneti, oliveti e appezzamenti coltivati, un anfiteatro marino che ospita numerose essenze vegetali, il promontorio che domina tutto intorno, nella zona compresa tra la spiaggia di Punta Penna e la foce del fiume Sinello.
Infine, l’arrivo a Vasto per la raccolta dei pomodori mezzo tempo: di forma rotonda e leggermente allungata, con un sapore pronunciato con un retrogusto dolciastro e una consistenza tenera e carnosa.
(Fonte temi puntata: comunicato Rai)