Come ogni sabato pomeriggio su Raiuno dalle 14 alle 15 appuntamento con Linea Bianca, il programma dedicato alla montagna e a tutto ciò che la circonda, compresi i prodotti tipici e la gastronomia di quei luoghi.
Linea Bianca
Dopo il successo della scorse puntate, nono appuntamento con Linea Bianca, condotta da Massimiliano Ossini con la partecipazione di Alessandra Del Castello.
Tremilaseicento piste da discesa per un totale di seimilasettecento chilometri, soffici distese bianche, imponenti vette innevate che fanno da sfondo a una natura incontaminata: si va alla scoperta delle montagne più belle ed affascinanti d’Italia.
Non solo neve, ma anche curiosità, sapori, personaggi e divertimento: dal dissesto idrogeologico al problema della sicurezza in montagna, alla tutela e difesa dell’ambiente; queste alcune delle interessanti tematiche, di grande attualità, che verranno affrontate nel corso dei quindici diversi appuntamenti che andranno avanti sino ai primi di Aprile.
Nona puntata | Da Madonna di Campiglio
Da Madonna di Campiglio a Pinzolo: un viaggio in Trentino Alto Adige, fra le Dolomiti di Brenta, le Alpi dell’Adamello e della Presanella. Un panorama mozzafiato a 360°: a quota 3558 metri sul livello del mare, su cima Presanella, una spettacolare apertura del conduttore con Lino Zani. Un salto di 130 metri: in Val Genova, porta d’ingresso al regno ghiacciato della Presanella, nel meraviglioso contesto delle cascate Nardis, una coraggiosa sfida per Massimiliano Ossini impegnato nella scalata di un’imponente parete di ghiaccio. Un intimo contatto con la natura circostante, l’uomo e il suo cane in cammino: a Pinzolo, lungo un sentiero nel bosco, virtù e benefici del “dog trekking”.
…a Pinzolo
Una buona abitudine per una sana prevenzione: in una piccola malga di montagna, sulle piste del Dos del Sabion, al tramonto, nella straordinaria cornice delle Dolomiti, gustose ricette della tradizione locale e preziosi consigli per un consumo “intelligente” della frutta secca. Un’estensione di oltre 600 km2, oltre 50 laghi, una flora ed una fauna incredibilmente ricca: sul sentiero verso malga Ritort, a Madonna di Campiglio, con i bambini di una scuola elementare, con Alessandra del Castello, le attività divulgative ed i progetti di ricerca del Parco Naturale Adamello Brenta, la più vasta area protetta del Trentino, istituita nel 1988.
Una tradizione recuperata: in Val Rendena, in una piccola azienda agricola, la razza Rendena e la produzione del formaggio spressa. Una carota di ghiaccio di 40 metri per scoprire l’evoluzione del clima: sul ghiacciaio dell’Adamello, a 3.100 metri di quota, con un glaciologo dell’Università di Milano Bicocca, un importante focus sullo stato di salute del ghiacciaio più esteso d’Italia. Infine sulle piste del Grostè, la “Principessa Sissi e il Carnevale Asburgico”, una divertente ricostruzione con gli abiti dell’epoca.