Venerdì… pizza! A prepararcela, quest’oggi, è il pizzaiolo romano Marco Rufini, unica ‘rivelazione’ dell’era Isoardi. Reinterpretiamo un classico della tradizione romana, pizza e fichi!
Ingredienti
- Impasto: 500 g farina 0, 500 g farina 1, 800 g acqua, 3 g lievito secco di birra, 25 g sale
- 1 Kg fichi, 400 g prosciutto crudo, 400 g stracciatella di bufala
Procedimento
Prepariamo l’impasto. In una ciotola misceliamo la farina tipo 1 e tipo 0. Aggiungiamo il lievito di birra secco ed iniziamo ad incorporare metà dell’acqua, mescolando con un cucchiaio. Pian piano aggiungiamo l’acqua rimasta e, per ultimo, il sale. Ad impasto formato, lavoriamo con le mani o con l’impastatrice per lungo tempo, dando qualche piega. Inseriamo in un contenitore ermetico e lasciamo lievitare per 24 ore in frigorifero. Il giorno dopo, lasciamo riposare l’impasto per un paio d’ore a temperatura ambiente. Lo stendiamo su un piano infarinato delicatamente, solo con le mani.
Posizioniamo il disco ottenuto all’interno di una teglia unta d’olio. Condiamo con un filo d’olio ed un pizzico di sale grosso. Cuociamo in forno preriscaldato, massimo della temperatura, nella parte bassa del forno (10 minuti circa). A 3/4 della cottura, alziamo la pizza e completiamo la cottura (altri 3-4 minuti): dev’essere ben dorata.
Tagliamo la pizza a fette. Su ogni fetta, quindi, mettiamo il prosciutto crudo affettato, i fichi aperti ‘a fiore’ e, dentro ogni fico, un cucchiaio di stracciatella di bufala. Finiamo con un filo d’olio.
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