Solari, capaci e del sud, le due protagoniste delle prove individuali di oggi. Angelica Sepe e Valeria Raciti propongono due delle loro specialità, mutuate da una cucina ricca e profumatissima, nata e cresciuta nel sud Italia. Angelica, in particolare, prepara un secondo piatto di pesce, il calamaro ripieno o imbottito.
Ingredienti
- 2 grossi calamari, 250 g olive nere, 2 uova, 4 fette di pane raffermo, 50 g caciocavallo, 4 acciughe sott’olio, 50 g pistacchi, 1 spicchio d’aglio, prezzemolo, olio evo, sale, pepe
- Contorno: 1 cespo di scarola riccia, 100 g olive di Gaeta, 1 spicchio di aglio, olio evo, sale
Procedimento
In una padella, facciamo soffriggere i tentacoli del calamaro con un filo d’olio, un peperoncino ed il prezzemolo tritato per circa 5 minuti.
Priviamo il pane della crosta e lo ammolliamo nell’acqua per pochi istanti. Lo strizziamo e lo sbricioliamo con le mani finemente. In una ciotola, mettiamo la mollica di pane con la granella di pistacchio, le uova intere, l’aglio tritato, il formaggio grattugiato, le olive denocciolate e tritate, le acciughe sott’olio sgocciolate, prezzemolo tritato ed i tentacoli precedentemente rosolati. Lavoriamo fino ad ottenere un composto omogeneo.
Riempiamo i calamari precedentemente puliti con il ripieno preparato. Non devono essere troppo pieni. Chiudiamo l’apertura con uno stuzzicadenti e mettiamo a rosolare in un tegame per 1-2 minuti con 2 cucchiai d’olio. Sfumiamo con un bicchiere d’acqua, abbassiamo la fiamma, copriamo e lasciamo cuocere per 15-20 minuti. Se avete passato il punto di cottura ed il calamaro si è indurito, allora lo fate stracuocere per 2 ore circa.
Per il contorno, puliamo la scarola e la ripassiamo in padella con olio, aglio, peperoncino ed olive di Gaeta denocciolate.