Dopo un menu ricco e composto da 2 primi piatti, arriviamo al dolce, con l’adorabile Natalia Cattelani. La cuoca, da qualche giorno in libreria con I dolci di casa, propone dei dolcetti perfetti per il Carnevale, da cuocere in forno o da friggere! Ecco le girelle fritte alle mele.
Ingredienti
- 250 g farina 0, 10 g lievito di birra fresco, 1 uovo, 60 g latte, buccia di limone, 25 g burro morbido, 60 g zucchero a velo, 20 g acqua, 2 mele golden, 4 cucchiai di zucchero semolato, 1 cucchiaino di cannella, olio per friggere
Procedimento
In una ciotola, mettiamo la farina a fontana. Aggiungiamo il latte al centro, il burro a pomata ed il lievito fresco sbriciolato. Uniamo l’uovo e cominciamo a girare con una forchetta, in modo da incorporare pian piano la farina e sciogliere il lievito. Aggiungiamo lo zucchero a velo, la buccia grattugiata del limone e, infine, l’acqua mentre continuiamo ad impastare, quel tanto che ne serve ad ottenere un impasto della giusta consistenza. Ottenuto un panetto liscio ed omogeneo (dopo circa 10 minuti di impasto), lo lasciamo lievitare coperto per 1 ora e mezza o per una notte in frigorifero (deve raddoppiare di volume).
Peliamo le mele e le tagliamo a fettine sottilissime. Stendiamo metà dell’impasto lievitato in modo da ottenere un rettangolo di circa 50 x 15 cm. Facciamo lo stesso con l’altra metà d’impasto. Disponiamo su entrambe le metà le fettine di mela, lasciando libero 1 cm dal bordo. Arrotoliamo, partendo dal lato lungo e stringendo con le mani, in modo che le mele aderiscano per bene all’impasto. Tagliamo a fette di 1,5 cm il rotolino ottenuto. Lasciamo lievitare ancora 15 minuti su una teglia coperta di carta forno. Tuffiamo le girelle lievitate nell’olio a 170° (non troppo caldo). Devono cuocere 2 minuti per lato o comunque fino a doratura. Facciamo intiepidire su carta assorbente, quindi le passiamo nello zucchero aromatizzato con la cannella.
Possiamo anche cuocere in forno a 180° fino a doratura: in questo modo otterremo delle brioche per la colazione o la merenda.
Alternativa: se vogliamo risparmiare tempo, possiamo usare la pasta da pizza già pronta che troviamo al supermercato. Tuttavia, quando la stendiamo, dobbiamo spennellarla con latte e spolverarla con dello zucchero.