Anche Antonio Paolino ci regala un’idea colorata e simpatica per la Pasqua, rigorosamente a base di uova. Il cuoco campano ci prepara le uova colorate in nido di kataifi.
Ingredienti
- 9 uova sode
- 350 g pasta kataifi, 50 g burro
- 150 g purea di barbabietola, 150 g spinaci, 3 bustina di zafferano, 700 ml acqua
- 50 g piselli, 15 foglie di basilico, latte
- 60 g tonno sott’olio, 15 g cetriolini sott’aceto
- 60 g pomodorini secchi, 5 foglie di origano fresco, succo di 1 limone
- 200 g yogurt greco, 50 g nduja, prezzemolo
Procedimento
Lessiamo le uova: immergiamo le uova in acqua fredda e, quando l’acqua bolle, continuamo 8 minuti. Le scoliamo, le tuffiamo in acqua fredda e le sgusciamo.
Per la base, foderiamo una teglia con carta forno e formiamo sopra un nido con la pasta kataifi, formando in diversi punti degli incavi, dove poi inseriremo le uova. La spennelliamo uniformemente con il burro fuso. La mettiamo in forno caldo e statico a 175° per 12 minuti: deve dorare.
Creiamo i ‘coloranti‘: in tre ciotole, diluiamo la purea di spinaci lessi, o di barbabietola o lo zafferano con dell’acqua. Immergiamo nelle tre ciotole le uova sode. Copriamo con pellicola e lasciamo in infusione per 4-5 ore in frigorifero.
Tagliamo le uova colorate a metà, delicatamente, e le priviamo dei tuorli.
Mettiamo i tuorli in tre ciotole diverse: ad una aggiungiamo pomodori secchi e origano; ad un’altra, i piselli lessi ed il basilico; all’ultima, il tonno sott’olio ed i cetriolini. Frulliamo le tre creme con un mixer ad immersione.
Farciamo gli albumi colorati con le tre creme e decoriamo a piacere con olive, nocciole, acciughe, erbe aromatiche. Posizioniamo le uova sul nido di kataifi.
Per accompagnare, prepariamo una salsa frullando lo yogurt greco con la nduja ed il prezzemolo.