Fulvio Marino prosegue nel suo tuor nelle regioni d’Italia, proponendo un’altra specialità del centro Italia, in particolare della Basilicata. Vediamo come preparare la strazzata.
Ingredienti
- 600 g farina di semola di grano druro, 400 g farina tipo 2, 200 g lievito madre (o 7 g di lievito di birra fresco), 680 g acqua, 40 g strutto, 15 g sale, 5 g pepe
- 200 g salame piccante, 200 g melanzane sott’olio, 200 g provola a fette
Procedimento
Mescoliamo la semola con 600 g di acqua, semplicemente con un cucchiaio. Copriamo e lasciamo riposare per 1 ora a temperatura ambiente.
Uniamo al preimpasto la farina tipo 2, il lievito madre o di birra fresco (7 g) e parte dell’acqua rimasta. Mescoliamo con un cucchiaio e, ad impasto formato, aggiungiamo il sale, il pepe e la poca acqua rimasta. Impastiamo qualche minuto, quindi uniamo lo strutto e lavoriamo fino a farlo assorbire. Copriamo con la pellicola e lasciamo lievitare in frigorifero per 12 ore.
Dividiamo l’impasto lievitato in 2 o 4 panetti, che ripieghiamo su loro stessi, in modo da formare delle sfere lisce. Copriamo e lasciamo lievitare per 1 ora a temperatura ambiente.
Allunghiamo ogni panetto, in modo da formare un filone, che chiudiamo a ciambella. Posizioniamo sulla teglia con carta forno, copriamo con la pellicola e lasciamo lievitare ancora 2 ore. Pratichiamo dei tagli sul pane lievitato e cuociamo in forno caldo e statico a 250° per 10 minuti e ancora a 220° per 15 minuti. Farciamo a piacere.