Fervono i preparativi per il pranzo di Natale, anche e soprattutto in casa Improta, dove la tavola è sempre affollata e festosa. Mauro e Mattia Improta, padre e figlio, oggi preparano un classico del Natale napoletano, il sartù delle feste.
Ingredienti
- 1 kg riso arborio, 1 cipolla, 2 l passata di pomodoro, mezzo bicchiere di vino rosso, mezzo bicchiere vino bianco, 2 salsicce, 2 spuntature di maiale, 200 g funghi secchi, 400 g piselli, 150 ml olio evo, 100 g formaggio grattugiato, 80 g pecorino, 200 g fior di latte, 1 l brodo vegetale, 6 uova, 100 g burro, 100 g pangrattato, 60 g concentrato di pomodoro, basilico, sale e pepe
Procedimento
Per il sugo, in un tegame, facciamo rosolare la carne, spuntature e salsiccia, con un filo d’olio. Uniamo la cipolla tritata e lasciamo rosolare. Sfumiamo con il vino rosso e, successivamente, aggiungiamo il concentrato di pomodoro e la passata di pomodoro. Sale, pepe, copriamo e lasciamo cuocere per 2 ore a fuoco basso. A fine cottura, sfilacciamo la carne.
Prepariamo il risotto: in un tegame, facciamo tostare il riso a secco. Sfumiamo con il vino bianco, quindi bagniamo con il brodo e portiamo a cottura, aggiungendo man mano il brodo e parte del ragù di carne (ne teniamo da parte un po’ per servire).
Lessiamo i piselli per qualche minuto in acqua salata. Li scoliamo e li saltiamo in padella con un filo d’olio. Uniamo i funghi secchi reidratati in acqua e lasciamo insaporire, aggiungendo un po’ d’acqua. Ne aggiungiamo 2/3 al riso.
Imburriamo uno stampo a ciambella da 26 cm e lo spolveriamo con il pangrattato ed il formaggio grattugiato. Distribuiamo metà del riso alla base dello stampo. Distribuiamo sopra le uova sode a pezzettoni, la mozzarella a dadini, piselli e funghi rimasti e richiudiamo con il riso rimasto. Pressiamo e mettiamo in forno caldo e statico a 180° per 30 minuti. Serviamo a fette con sopra il ragù rimasto ed il formaggio grattugiato.
Specifica: questo NON è il blog/sito ufficiale delle trasmissioni di cui trascrivo le ricette, quindi E’ sempre mezzogiorno, Cotto e mangiato ed altre, ma vuole essere solo un ‘taccuino‘ su cui appuntare ingredienti e procedimenti delle ricette più interessanti. Le immagini delle ricette sono tratte dai siti ufficiali/streaming/Social dei programmi, ovvero:
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