Direttamente dal suo Trentino, Barbara De Nigris prepara un’altra specialità della cucina di montagna, un secondo piatto mooolto calorico, ma estremamente goloso. Ecco il polpettone montanaro.
Ingredienti
- 650 g macinato misto, 1 uovo, 50 g pane raffermo, 200 g latte, 100 g formaggio grattugiato, 1 spicchio d’aglio, prezzemolo, 9 fette di formaggio stanga, 150 g speck, 200 g vino bianco, olio evo, sale, pepe, noce moscata, rosmarino
- Purè: 500 g sedano rapa, 400 g zucca, 350 g latte, 50 g burro, 100 g formaggio grattugiato, sale, noce moscata, rosmarino, olio, 1 bicchiere di brodo
Procedimento
Scaldiamo leggermente il latte. Lo versiamo sul pane raffermo tritato e frulliamo con il mixer ad immersione.
In una ciotola, mettiamo la carne, l’uovo, il formaggio grattugiato, il prezzemolo e l’aglio tritati e la crema di pane e latte. Lavoriamo l’impasto, fino a renderlo omogeneo. Copriamo e lasciamo riposare in frigorifero per almeno un’ora.
Appiattiamo l’impasto su un foglio di carta forno, in modo da creare un rettangolo. Disponiamo lo speck affettato su un altro foglio di carta forno. Capovolgiamo il rettangolo di impasto sul rettangolo di speck affettato. Distribuiamo sopra le fette di formaggio (anche fontina). Arrotoliamo, stretto, aiutandoci con la carta forno, che chiudiamo a caramella. Lo lasciamo riposare ancora mezz’ora in frigorifero. Lo mettiamo in una teglia ed aggiungiamo il vino bianco, il rosmarino ed uno spicchio d’aglio. Facciamo cuocere in forno caldo a 180° per 45 minuti. Trascorso questo tempo, eliminiamo la carta forno e lasciamo in forno a 200° ancora qualche minuto, in modo da far dorare lo speck. Lo tagliamo a fette, lo spolveriamo con del formaggio grattugiato e lo irroriamo con del burro fuso e ben caldo.
Per preparare i due purè, scaldiamo in due tegame un bel filo d’olio. In un pentolino mettiamo il sedano rapa a cubettoni, nell’altro la zucca. Bagniamo il sedano rapa con il latte; bagniamo la zucca con il brodo vegetale e profumiamo con il rosmarino e la noce moscata. Aggiustiamo di sale. Quando le due verdure sono cotte, le frulliamo ad immersione, in modo da ottenere due purè.