Accantonata per il momento la sua smodata passione per i dolci, Antonio Paolino torna a cucinare un piatto di casa, squisitamente campano e perfetto per le feste. Ecco il polpettone in crosta di patate.
Ingredienti
- 300 g carne di suino, 350 g carne di vitello, 120 g formaggio grattugiato, 3 uova intere, 3 cucchiai di pangrattato, un ciuffo di prezzemolo tritato, un rametto di timo, 2 carote gialle grandi, 8 carote arancioni piccole, 50 g burro, sale e pepe
- 600 g patate lesse, 2 tuorli, 70 g burro morbido, un cucchiaio di fecola di patate, 2 cucchiai di purea di rapa rossa, noce moscata, sale e pepe
- 200 g panna, 120 g formaggio grattugiato
Procedimento
Prepariamo il polpettone: in una ciotola mettiamo la carne macinata, le uova intere, il formaggio grattugiato, il pangrattato, il prezzemolo tritato, il burro morbido a pezzetti ed erbe a piacere sale e pepe. Lavoriamo fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Facciamo bollire le carote, grandi e piccole, in acqua per 8 minuti circa.
Dividiamo l’impasto di carne in 6 pezzi. Appiattiamo ciascun panetto e, al centro, posizioniamo le carote, che avvolgiamo nell’impasto (1 grande per panetto; 2 piccole per panetto). A questo punto, uniamo tutti i mini polpettoni, sovrapponendoli: 3 sotto e 3 sopra. Cuociamo in forno caldo e statico a 180° per 15 minuti, quindi abbassiamo a 165° e lasciamo cuocere ancora 25 minuti.
Per la crosta, in un mixer mettiamo le patate lesse, i tuorli, il burro morbido, la fecola, sale, pepe e noce moscata. Frulliamo. Dividiamo l’impasto in due metà e, ad una, aggiungiamo la purea di rapa rossa e lavoriamo fino a renderla omogenea. Inseriamo i due composti in due sacche da pasticcere con bocchetta rigata.
Sforniamo il polpettone e lo copriamo con il composto di patate, alternando i due colori. Rimettiamo in forno caldo e statico a 180° per 15 minuti.
Per la salsa, scaldiamo la panna e, quando sfiora il bollore, uniamo il formaggio grattugiato e frulliamo con il mixer ad immersione.
Specifica: questo NON è il blog/sito ufficiale delle trasmissioni di cui trascrivo le ricette, quindi E’ sempre mezzogiorno, Cotto e mangiato ed altre, ma vuole essere solo un ‘taccuino‘ su cui appuntare ingredienti e procedimenti delle ricette più interessanti. Le immagini delle ricette sono tratte dai siti ufficiali/streaming/Social dei programmi, ovvero:
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