Anche oggi, riapre il forno di Fulvio Marino, che inebria i tanti amici in studio e a casa con il profumo di ‘buono’. Nel dettaglio, il giovane panettiere propone un lievitato tipico dell’assolata Grecia, ovvero i gyros.
Ingredienti
- 500 g farina tipo 0, 5 g lievito di birra, 10 g sale, 180 g acqua, 100 g yogurt greco, 20 g olio evo
- arrosto di maiale, 1 cipolla, 1 pomodoro, olive, 50 g feta, lattufa
- Salsa: 125 g yogurt greco, 50 g cetriolo, 1 spicchio d’aglio, aneto, olio, sale
Procedimento
In una ciotola, o in planetaria, mettiamo la farina 0, il lievito sbriciolato, parte dell’acqua e lo yogurt greco. Mescoliamo con un cucchiaio e, formato l’impasto, inseriamo il sale e l’acqua rimasta e lavoriamo per qualche minuto. Aggiungiamo l’olio evo e lavoriamo fino a farlo assorbire. Copriamo e lasciamo lievitare per 2 ore a temperatura ambiente.
Dividiamo l’impasto lievitato in palline da 60 g circa. Le ripieghiamo su loro stesse, rendendole lisce. Le disponiamo su una teglia con carta forno, le copriamo e le lasciamo lievitare circa 10 minuti.
Stendiamo ciascuna pallina con il mattarello, fino ad ottenere dei dischi larghi circa 20 cm e sottili come una piadina. Le disponiamo su un vassoio, una sull’altra, infarinandole bene. Copriamo e lasciamo riposare ancora mezz’ora. Scaldiamo una padella o un testo e, quando è rovente, mettiamo a cuocere i nostri dischi di pane, bucandoli con la forchetta. Quando si creano le bolle, li giriamo.
Una volta cotti i dischi di pasta, li impiliamo e li copriamo con la pellicola, per mantenerli morbidi.
Per la salsa, mescoliamo in una ciotola lo yogurt greco con i cetrioli tritati finemente o a dadini, l’aglio tritato, l’aneto, sale, pepe e olio.
Farciamo ogni disco di pane con l’arrosto di maiale, la lattuga affettata, il pomodoro a fette, olive, cipolla cruda affettata, la feta sbriciolata e salsa allo yogurt. Arrotoliamo il pane sul ripieno e serviamo.
Specifica: questo NON è il blog/sito ufficiale delle trasmissioni di cui trascrivo le ricette, quindi E’ sempre mezzogiorno, Cotto e mangiato ed altre, ma vuole essere solo un ‘taccuino‘ su cui appuntare ingredienti e procedimenti delle ricette più interessanti. Le immagini delle ricette sono tratte dai siti ufficiali/streaming/Social dei programmi, ovvero:
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