Anche questa settimana, Ivano Ricchebono ci regala una buona dose di arroganza ed un piatto della migliore tradizione culinaria ligure. Oggi, in particolare, un piatto che Antonella ama poco, poichè decisa a non mangiare più carne di coniglio. Ecco il coniglio alla ligure.
Ingredienti
- 1 coniglio a pezzi, 1 cipolla 1 carota, 1 gambo di sedano, 1 ciuffo di prezzemolo, alloro, 1 bicchiere di vino bianco, 100 g olive verdi, 50 g pinoli, 100 g olive taggiasche, olio evo, 50 g burro, brodo di carne
- 4 patate, olio per friggere
Procedimento
Peliamo le patate, le tagliamo a stick, con la mandolina, e le tuffiamo nell’acqua fredda per qualche minuto. Le scoliamo e le asciughiamo per bene. Scaldiamo l’olio per friggere e, quando è ben caldo, tuffiamo le patate. Lasciamo friggere fino a doratura, scoliamo su carta assorbente.
In un mixer mettiamo sedano, carota, cipolla, prezzemolo e tritiamo finemente. Mettiamo a rosolare in un tegame con una noce di burro, un filo d’olio ed una foglia di alloro. Tagliamo il coniglio a pezzi, lo laviamo con acqua e aceto (possiamo evitarlo) e lo mettiamo a cuocere nel tegame, con il soffritto. Lasciamo rosolare per bene, su tutti i lati, quindi sfumiamo con il vino bianco e lasciamo evaporare bene. Bagniamo con il brodo, copriamo e lasciamo cuocere per 30-40 minuti, a fuoco moderato, aggiungendo del brodo di carne quando occorre.
Tritiamo le olive verdi denocciolate insieme ai pinoli con un coltello. Uniamo il trito al coniglio, quasi a cottura ultimata. Aggiungiamo anche le olive taggiasche e lasciamo insaporire qualche minuto ancora.
Ancora un’altra ricetta…