In collegamento dalle vigne del padre, Diego Bongiovanni propone uno dei suoi piatti ‘esagerati’, che gli proviene dalla cucina tradizionale piemontese; un’idea per l’estate, che ci permette di conservare e reinventare gli avanzi. Ecco il carpione misto alla piemontese.
Ingredienti
- 6 fette petto di tacchino, 6 fette di coscia di vitello, 300 g carne trita di vitello, 8 uova, 3 zucchine, 2 cipolle, 3 spicchi d’aglio, 600 ml aceto bianco, 600 ml vino bianco, 200 ml acqua, pangrattato, farina, salvia, olio di semi
Procedimento
Tagliamo le zucchine a listarelle, le infariniamo e le friggiamo in olio caldo e profondo, fino a doratura. Le scoliamo sulla carta assorbente e mettiamo da parte.
Con la carne trita di vitello, creiamo delle polpettine grandi come nocciole. Le passiamo nel pangrattato e le friggiamo nell’olio caldo e profondo. Basteranno pochi istanti. Le scoliamo e le teniamo da parte.
Passiamo le fette di tacchino e vitello nelle uova sbattute e nel pangrattato. Friggiamo in olio caldo e profondo, fino a doratura. Le scoliamo sulla carta assorbente e teniamo da parte.
Cuociamo delle uova all’occhio di bue (in padella con un filo d’olio). Devono cuocere bene. Lasciamo raffreddare.
Prepariamo il carpione: in un tegame, facciamo soffriggere la cipolla affettata finemente con un filo d’olio, qualche foglia di salvia e gli spicchi d’aglio. Aggiungiamo il vino bianco, l’aceto bianco e l’acqua. Lasciamo bollire qualche minuto.
All’interno della pirofila, formiamo un primo strato di fettine panate, copriamo con le zucchine fritte, le polpettine e infine con le uova. Versiamo sopra il carpione e lasciamo marinare il tutto per almeno 12 ore, coperto, in frigorifero.
Si conserva anche per una settimana in frigorifero.