Ad ogni paese, la sua focaccia. L’italia è ricca di golosi lievitati. Dolci o salati, pane, pizze e focacce dominano la nostra tavola. In una delle puntate de La prova del cuoco, Alessandra Spisni ha proposto la sua interpretazione di una focaccia tipica del bolognese, la crescenta o crescente. Certo, la versione tradizionale è mooolto più ricca, con strutto e salumi macinati nell’impasto, ma quella di Alessandra rappresenta un giusto compromesso, poichè rinuncia a quest’ultimi ingredienti, del tutto estranei ad un’alimentazione sana, senza però rinunciare al gusto e, soprattutto, alla morbidezza.
Ebbene si, perchè la crescenta di Alessandra è un ‘trionfo di morbidezza‘: l’impasto, vedrete, si mantiene soffice anche il giorno dopo. Inoltre, le variazioni alla ricetta base sono molteplici: io l’ho condita come fosse una pizza, con pomodoro, basilico ed origano, ma potete lasciarla bianca e farcirla con ciò che preferite, quindi tagliarla a cubotti e servirla, ad esempio, in un buffet, al posto dei ‘soliti’ panini al latte. Sbizzarritevi!
Ingredienti
- 2 cucchiai di panna fresca, 1 cucchiaino di miele, 10 g lievito di birra fresco, 250 g latte, 500 g farina 0, 8 – 10 g sale
Procedimento
- Ho sciolto il lievito in un paio di cucchiai di panna fresca e parte del latte.
- Ho aggiunto un cucchiaino di miele ed ho mescolato per bene.
- Ho aggiunto parte della farina ed ho cominciato a lavorare il composto.
- Ho continuato alternando farina e latte, fino ad esaurire i due ingredienti.
- A metà lavorazione, ho inserito il sale.
- Ho lavorato l’impasto per 10 minuti circa.
- Ottenuto un panetto liscio ed elastico, l’ho coperto e l’ho lasciato lievitare fino al raddoppio del volume iniziale (circa 2 ore).
- Ho steso l’impasto su una teglia ben unta d’olio. Ho unto anche la superficie della crescenta ed ho lasciato lievitare ancora 1 ora, coperta. Io ho diviso l’impasto in due panetti: dipende dalle dimensioni della teglia: dovete ottenere uno strato alto circa 1 cm.
- Ho condito con sugo di pomodoro, origano e basilico. L’altra metà, invece, l’ho semplicemente spolverata con origano e sale. Potete anche lasciarla bianca e, una volta cotta, tagliarla a metà e farcirla a piacere, come un panino.
- Ho infornato a 200° per 25-30 minuti circa.