“Vado da una piccolina, ma molto più che paperina: peperina!“; Annina Moroni propone un piatto che, racconta, gustava da giovane, nelle sue estati trascorse a Gubbio: la panzanella.
Ammolliamo il pane e lo strizziamo, quindi lo sbricioliamo in una ciotola. Antonella sbuccia il cetriolo e commenta: “ci mancava solo il cetriolo…“. Tagliamo il cetriolo, il sedano ed i pomodori a cubetti, la cipolla a fettine sottili. Uniamo le verdure al pane e mescoliamo bene con le mani per fare insaporire. Aggiungiamo olio, sale, basilico e mescoliamo ancora. La panzanella deve essere tenuta in frigorifero almeno per un’ora prima di essere servita. E’ possibile aggiungere del tonno naturale.