Quindicesimo e ultimo appuntamento oggi, per la stagione invernale, come ogni sabato dalle 14 alle 15, con Linea Bianca, condotta da Massimiliano Ossini con la partecipazione di Alessandra Del Castello. Tremilaseicento piste da discesa per un totale di seimilasettecento chilometri, soffici distese bianche, imponenti vette innevate che fanno da sfondo a una natura incontaminata: si va alla scoperta delle montagne più belle ed affascinanti d’Italia.
Linea Bianca
Non solo neve, ma anche curiosità, sapori, personaggi e divertimento: dal dissesto idrogeologico al problema della sicurezza in montagna, alla tutela e difesa dell’ambiente; queste alcune delle interessanti tematiche, di grande attualità, che verranno affrontate nel corso delle puntate.
Ultima puntata | Marche
Il coraggio di chi si sa rimettere in gioco: l’ultimo appuntamento con la stagione invernale è un viaggio nelle Marche, nel cuore delle terre ferite dal terremoto. Quota 2.476 metri sul livello del mare: nel contesto del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, con una guida alpina, sul Monte Vettore, un’emozionante apertura per Massimiliano Ossini e Lino Zani.
Dal Massiccio dei Monti Sibillini al Monte Vettore, dal Parco Nazionale del Gran Sasso ai Monti della Laga, da Sarnano ad Acquasanta Terme: in elicottero, le caratteristiche geologiche e la fragilità del “pezzo” d’Italia flagellata dal quel sisma che, dal 24 agosto dello scorso anno, non cessa di minare l’ordinarietà della gente.
Dalle fungaie alla raccolta delle castagne: ad Acquasanta Terme, in passeggiata lungo meravigliosi sentieri, alla scoperta dei segreti e delle bellezze del castagneto più esteso delle Marche. Solidarietà sulle piste: con Alessandra del Castello, una giornata all’insegna del divertimento e dello sport con i bambini di Ussita ospiti, per un giorno, degli impianti sciistici di Sarnano e Sassotetto. Altezze vertiginose: a Rosara, ennesima prova di coraggio del conduttore impegnato nell’arrampicata di una nota e spettacolare parete naturale.
La montagna flagellata dal terremoto
Dall’estrazione di un blocco con taglio mediante i cavi d’acciaio diamantato alle pregiate opere di valenti scultori: sulle colline di Acquasanta, la secolare tradizione della lavorazione del travertino. Dal fenomeno dello scioglimento della neve che causa il dissesto idrogeologico alle attività di rilievo per georeferenziare e valutare con strumenti speditivi il tipo di cedimento: con i Carabinieri – Forestale, un importante focus sulla frana che ha interessato la frazione di Pito, ad Acquasanta Terme.
Un passaggio di consegna a sostegno delle Marche: con Donatella Bianchi, il mare “incontra” la montagna con la ricca varietà di prodotti ittici e la storica marineria di San Benedetto del Tronto, patrimonio culturale di tutta la Nazione.
L’edizione invernale di Linea Bianca termina qui, ma tornerà presto, prima di quanto si possa immaginare… ossia sabato 10 giugno alle 12:15 per una nuova, emozionante, edizione estiva.