[la puntata di oggi] “Adesso vi prego, non voglio gente intorno“, intima Antonella, raggiungendo il pizzaiolo Gino Sorbillo, che oggi propone un classico napoletano: la pizza di scarola.
Facciamo un impasto con 500 gr di farina, 250 gr di acqua, 9 gr di lievito, 15 gr di sale marino, della margarina ed impastiamo il tutto. Facciamo lievitare e porzioniamo, dividendo il composto in due pagnotte da 500 gr che spianiamo (a mano, ma anche col mattarello). Trasferiamo in una teglia imburrata, tenendo i bordi leggermente più alti; mettiamo sopra 1 kg di scarola (stufata in acqua e sale, strizzate e saltata in padella con olio e aglio) a cui abbiamo unito anche delle olive di Gaeta denocciolate. Aggiungiamo delle acciughe, delle alici di Cetara, delle uvette, dei capperi siciliani (lacrimelle) e copriamo con l’altra metà dell’impasto; chiudiamo i bordi, spennelliamo con dell’uovo sbattuto, bucherelliamo con una forchetta, copriamo con della pellicola trasparente e facciamo lievitare altre 4 ore. Quindi togliamo la pellicola e inforniamo, a forno già caldo, a 200° per circa 20 minuti (a seconda del forno), fino a quando risulterà dorata.