Antonella non ce la fa più (a causa di Anna Moroni) e decide di rilassarsi ascoltando il soporifero Sergio Barzetti, maestro in cucina di oggi, che propone l’arrosto di tacchino alle olive con pomodoro marinato.
Apriamo a libro il petto di tacchino (si può usare anche del magatello, o del petto di pollo, o l’arista di maiale, o la lonza). Pareggiamo la fetta, togliendo gli scarti che mettiamo nel mixer, aggiungendo le olive, un uovo, due cucchiai di grana, delle foglie di basilico, un pizzico di sale; quindi frulliamo il tutto. Spalmiamo questo composto sulla fetta di carne aperta a libro e la chiudiamo, arrotolandola su sè stessa e legandola come se fosse un arrosto. La infariniamo, lao mettiamo a rosolare in una padella con un goccio di olio ben caldo e, una volta rosolata da tutte la parti, la mettiamo in una teglia da forno con un po’ di olio vegetale, saliamo leggermente e inforniamo 180° per 40/45 minuti, coprendo con carta da forno bagnata e strizzata. Serviamo, tagliando a fette e alternandole con delle fette di pomodoro.