Linea Verde – Le anticipazioni, i temi e i luoghi della puntata del 23 novembre 2014, con Patrizio Roversi e Daniela Ferolla.
Nona puntata della nuova edizione di Linea Verde con alla conduzione il confermato Patrizio Roversi e la new entry Daniela Ferolla. Linea Verde un programma, itinerante e di approfondimento del territorio, vi accompagnerà con il racconto di quelle realtà che possono fregiarsi del titolo di biglietto da visita del Paese. Un patrimonio unico, un “made in Italy “ che va inteso nella sua globalità e va immaginato come un sistema dove tutti gli elementi si integrano in un’unica offerta di alto profilo: territorio, turismo, storia, cultura e cibo.
Quest’anno Linea Verde vuole cominciare proprio con la valorizzazione globale dei nostri territori attraverso temi e argomenti legati ad un mondo che ha bisogno di idee, innovazione, risorse e strumenti idonei per mantenere gli standard di alta qualità che ci distinguono. Qualità intesa come concetto globale che coinvolge soprattutto il miglioramento della sostenibilità ambientale e la sicurezza alimentare attraverso la possibilità di controlli sempre più mirati delle tracciabilità di filiera. Questa domenica il programma è in assoluta diretta. Si parte dalla biodiversità, sempre di più a rischio a causa dei processi di industrializzazione dell’agricoltura e delle logiche del mercato che tendono a premiare l’abbassamento dei costi dei prodotti e la loro produzione su larga scala, per arrivare all’agricoltura familiare, un altro elemento di grande importanza nello scenario agricolo mondiale. Un tema a cui la Fao ha dedicato grande spazio l’anno in corso e che spesso è tenuto a margine delle valutazioni e dalle scelte della politica sull’agroalimentare.
La puntata di oggi è dedicata al riso e alle sue innumerevoli varietà. Arborio, Carnaroli, Baldo, Selenio, Balilla, Roma, Sant’Andrea, Vialone Nano sono solo alcune delle decine di varietà di riso coltivate in Italia. Il riso è l’alimento fondamentale per sfamare metà del pianeta e l’Italia, oltre ad essere il maggior produttore europeo, è anche il Paese dove si innova di più infatti, negli ultimi dieci anni, sono state iscritte nel registro ufficiale italiano oltre 70 nuove varietà, frutto di una accurata selezione degli agricoltori che le sperimentano, le incrociano e le selezionano per renderle sempre più invitanti ai consumatori.
Nelle campagne della Lombardia e del Piemonte nascono l’eccellenza delle varietà storiche come il Carnaroli e il Vialone Nano, ma anche risi neri e rossi che un tempo venivano coltivati soltanto in Oriente. Linea verde sceglierà il riso giusto per ogni ricetta, che sia per un risotto, una minestra, un timballo o supplì, ogni ricetta richiede un riso diverso. Patrizio Roversi tenterà di preparare un risotto perfetto partendo proprio dalla scelta del riso e seguirà il chicco di riso dalla pianta fino al piatto.
Per fare il riso, però, serve acqua, tanta acqua. Daniela Ferolla andrà alla ricerca di questo bene prezioso partendo dalle montagne, dall’aspra e selvaggia Val Grande, un luogo quasi del tutto disabitato, fino ad arrivare, seguendo il corso dei fiumi, nella calma maestosa del Lago Maggiore per visitare, con uno dei giardinieri più famosi del mondo, l’Isola Madre.
Lasciando l’esotismo dei giardini dell’Isola Madre, sempre seguendo il corso dell’acqua, si arriverà infine alle risaie.
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