Domenica 16 ottobre 2022: quarta puntata con la stagione 2022/2023 di Linea Verde, il programma di Raiuno dedicato all’agricoltura, all’ambiente e a tutto ciò che lo circonda. Alla conduzione confermati Beppe Convertini e Peppone.
Linea Verde Domenica
I conduttori riprendono la ricerca di cose buone e belle lungo gli infiniti percorsi che ci riserva il nostro Paese. Al centro della trasmissione ci sono i borghi con le loro ricchezze e tutta la filiera agricola che si dipana dai centri abitati alle campagne.
Da questa ricchezza di luce e di sapori, di agricoltura e allevamento, prendono vita e risorse le comunità locali che – a fronte di qualsiasi crisi e cambiamento – continuano a vivificare il territorio italiano e a conservare produzioni specifiche di altissima qualità che variano da territorio a territorio.
E poi una serie di esperti tra i quali le foodblogger Sara Brancaccio e Monica Caradonna, Francesco Gasparri che guiderà i telespettatori per i “cammini” più impervi e affascinanti, mentre il naturopata Ciro Vestita e il critico d’arte Costantino D’Orazio offriranno altre occasioni di stupore e di visita delle bellezze naturali delle nostra Regioni.
Linea Verde | Quarta puntata | Domenica 16 ottobre 2022
La quarta puntata di oggi ci porta nel territorio di Caorle. Beppe Convertini e Peppone Calabrese racconteranno l’essenza e la storia di questi luoghi tanto amati da Ernest Hemingway, cominciando dai pescatori e dal mercato del pesce con la sua antica “asta all’orecchio”.
Scopriranno che la coloratissima Caorle un tempo era come una piccola Venezia, poi nel 1800, a causa di una violenta epidemia di malaria, fu trasformata attraverso l’interramento dei canali, che la rese unica al mondo nel suo genere. Peppone Calabrese svelerà il sogno di Michele che, approfittando dell’abbondanza di acqua in laguna, ha creato una risaia, l’unica di tutta la provincia veneziana, o quello di realizzare una pesca sostenibile di vongole lupino.
Beppe invece farà il punto con Claudia Adamo – fisica dell’atmosfera – sul cambiamento climatico, ben evidente in questo territorio, attraverso il cuneo salino che avanza inesorabile mettendo a rischio tutte le colture. In compagnia di Gigi il pescatore, poi, Convertini si cimenterà nella pesca di anguille in laguna e Peppone li raggiungerà per assaggiarle, cucinate “alla speo”.
E ancra, l’architettura dei pescatori di 4000 anni fa, le api che in laguna trovano il loro habitat ideale, e la vendemmia. Francesco Gasparri affronterà una tappa della Romea Strata, un antico cammino di pellegrini che dall’Est Europa porta a Roma, percorrendo 16 km che da Concordia Sagittaria, attraverso la laguna, lo porteranno a Torre Mosto.