Fabio Potenzano, con la sua bambina, una piccola, deliziosa cuoca, propone un primo piatto della Vigilia, a base di pesce, tipico del trapanese. Ecco gli gnocculi della Vigilia.
Ingredienti
- 500 g semola di grano duro, 240 ml acqua, 1 ciuffo di finocchietto selvatico, scorza di 1 limone
- 4 scampi, 4 gamberi rossi, 120 g gamberi bianchi, 400 g vongole veraci, 600 g cozze, 1 peperoncino, 1 spicchio d’aglio, mezzo bicchiere vino bianco, 200 g pomodori rossi e gialli, olio, sale e pepe
- 40 g bottarga di muggine, prezzemolo
Procedimento
Facciamo la pasta impastando (a mano o nella planetaria) la semola di grano duro con l’acqua, la scorza grattugiata di un limone e il finocchietto selvatico. Lasciamo riposare il panetto avvolto nella pellicola trasparente nel frigorifero per circa un’ora, poi ne ricaviamo dei filoncini che ritagliamo a pezzetti, formando gli gnocculi con le dita. Li lessiamo in acqua bollente e salata.
Per il sugo, scaldiamo due padelle con un goccio di olio e uno spicchio di aglio. In una aggiungiamo i crostacei ad aprire (le vongole prima le mettiamo in ammollo in acqua e sale), uniamo anche i pomodori rossi e gialli tagliati a pezzetti. Nell’altra padella mettiamo gli scampi privati del carapace. Sfumiamo col vino bianco entrambe le padelle, cuociamo qualche istante. Trasferiamo poi il contenuto di una delle due padelle nell’altra, amalgamiamo, scoliamo gli gnocculi nel sugo e mantechiamo ultimando con bottarga grattugiata e prezzemolo tritato.