Gian Piero Fava esprime il suo estro in una versione contemporanea di un classico delle tavole natalizie, l’insalata russa. Il cuoco romano ne propone una versione inedita e raffinata, un’insalata russa 2.0.
Ingredienti
- 250 g piselli, 300 g patate rosse, 250 g carote, 100 g cetriolini sott’aceto, 350 g maionese, 200 g yogurt greco
- 12 gamberi rossi, 2 coste di sedano, 1 arancia, 1 limone, gambi di prezzemolo, 1 foglia di alloro, pepe in grani.
- 3 cespi di radicchio tardivo, 1 cucchiaio di zucchero a velo, 1 cucchiaio di miele, timo
Procedimento
Partiamo dai gamberi: portiamo a bollore una pentola d’acqua con fette di limone e arancia, sedano, gambi di prezzemolo, una foglia di alloro e pepe in grani. Quando bolle, spegniamo ed immergiamo i gamberi. Lasciamo in infusione per 6 minuti, quindi li scoliamo.
Passiamo all’insalata russa. Prepariamo la maionese o, meglio, ne usiamo una già pronta in commercio e la mescoliamo allo yogurt greco. Tagliamo le verdure a dadini delle stesse dimensioni. Le sbollentiamo (devono rimanere croccanti), quindi le scoliamo e le nebulizziamo con dell’aceto.
In una ciotola, mettiamo le verdure, i cetriolini sott’aceto tritati finemente e la miscela di maionese e yogurt. Mescoliamo il tutto e lasciamo raffreddare in frigorifero per almeno 1 ora.
Su una teglia, mettiamo un foglio di alluminio, sopra un foglio di carta forno, quindi disponiamo sopra il radicchio a spicchi e lo condiamo con olio, timo, miele e zucchero a velo. Chiudiamo il cartoccio e cuociamo in forno caldo a 160° per 25 minuti.
Sul piatto da portata, creiamo una base di insalata russa, quindi disponiamo sopra il radicchio brasato ed i gamberi.