Direttamente dalla val Borbera, nuova residenza di Antonella, arrivano i gemelli Billi, che ripescano dai loro ricordi d’infanzia, per preparare un tramezzino golosissimo. Vediamo come preparare il tramezzino di Babbo Natale.
Ingredienti
- 4 fette di pane per tramezzini, 2 fusi di tacchino da 150 g l’uno, 1 costa di sedano, 1 carota, 1 cipolla bionda, 2 cespi di radicchio tardivo, 1 melagrana, 50 g asiago, 25 g pinoli, 25 g uvetta, sale e pepe
- Salse: 250 ml olio di semi, scorza di 1 mandarino, 2 tuorli, 20 g senape, succo di 1 mandarino, aceto bianco, olio evo, sale e pepe
Procedimento
Pratichiamo delle incisioni sui fusi di tacchino e li mettiamo a rosolare in padella con un filo d’olio ben caldo. Quando il tacchino comincia a dorarsi su tutti i lati, uniamo un trito grossolano di sedano, carota e cipolla. Lasciamo rosolare qualche minuto, quindi copriamo con l’acqua e mettiamo il coperchio: lasciamo cuocere dai 30 ai 60 minuti. Spegniamo e lasciamo raffreddare il tacchino nel suo brodo. Una volta freddo, sfilacciamo il tacchino e teniamo anche il fondo di cottura con le verdure.
Per la salsa, nel bicchiere del mixer mettiamo 2 tuorli, l’olio di semi, la senape, un goccino di aceto bianco e la scorza grattugiata del mandarino. Iniziamo a frullare con il mixer ad immersione, senza alzarlo per i primi istanti. Frulliamo fino ad ottenere una maionese della giusta consistenza.
Passiamo all’insalata: mettiamo l’uvetta in ammollo nel succo di mandarino per mezz’ora. Dopo questo periodo, togliamo l’uvetta ed al succo di mandarino aggiungiamo un bel filo d’olio ed il sale e mescoliamo. Affettiamo finemente il radicchio e lo condiamo con la miscela di succo di mandarino e olio. Uniamo l’Asiago a dadini e il melograno sgranato. Mescoliamo per bene.
Mescoliamo il tacchino sfilacciato con parte della maionese, i pinoli e l’uvetta rinvenuta.
Spalmiamo sul pane un po’ di maionese, quindi distribuiamo sopra il tacchino condito, formando una cupoletta, e sopra un po’ di insalatina di radicchio. Chiudiamo il panino, sigillando i lati. Tagliamo a metà, a triangolo, e serviamo.
Ancora un’altra ricetta…