Settimo appuntamento alle 12:20 su Raiuno con Linea Verde Estate, il programma che propone una vera e propria edizione estiva, con puntate completamente inedite. Alla conduzione nella versione estiva ritroviamo, per il secondo anno consecutivo, Marco Bianchi e Angela Rafanelli.
Linea Verde estate
Come sempre i conduttori andranno in cerca dei tesori della nostra campagna tra storia, arte, gastronomia e innovazione! Protagonisti dell’edizione estiva sono i paesaggi agricoli. Il programma in questi tre mesi vuole accentuare la sua vocazione al racconto degli itinerari rurali.
Linea Verde estate | Settima puntata | 15 agosto 2021
La settima puntata di oggi è un viaggio in una regione dove mare e montagna si abbracciano, in Veneto. Si partirà da un giro in barca a vela per fruire in maniera sostenibile della natura circostante: alla scoperta del lago di Santa Croce, il secondo invaso naturale per estensione del Veneto, e uno dei luoghi più ventosi dell’intera provincia di
Belluno, per questo un vero e proprio “paradiso” degli appassionati degli sport a vela.
Si salirà poi a quota 1.625 metri sul livello del mare, ai piedi del Monte Portule, in una delle malghe più caratteristiche dell’Altopiano di Asiago, a scoprire la scelta di vita di Sara, che porta avanti l’azienda agricola di famiglia. A seguire, un microclima unico, con una temperatura che diminuisce, procedendo dai rilievi circostanti alle zone centrali più basse, un “polmone” verde di oltre 7000 ettari di boschi di faggi, abeti bianchi e rossi: a cavallo tra le provincie di Belluno, Treviso e Pordenone, la prepotente bellezza dell’altopiano del Cansiglio, meraviglioso scrigno di biodiversità per flora e fauna.
E ancora, a Bassano del Grappa, un emozionante omaggio agli Alpini, il più antico Corpo di Fanteria attivo nel mondo, creato per proteggere i confini montani, e una passeggiata verso il Col Moschin, in un territorio dove i fianchi delle montagne e le vallate ancora conservano tracce e testimonianze indelebili della Grande Guerra, un doveroso tributo a quanti si sacrificarono nel conflitto del 16 giugno 1918, la Seconda Battaglia del Piave, diventata poi famosa come la Battaglia del Solstizio.
Un processo produttivo che ha deciso di puntare sulla modernizzazione e allo stesso tempo sulla naturalità dei propri metodi, abbracciando la sfida dell’agricoltura biologica, la tutela della biodiversità per offrire un cibo sano e di qualità: a Marostica, in una piccola azienda agricola a conduzione familiare, la raccolta dei mirtilli e le gustose ricette a base di questi prelibati frutti.