Gioiosa e scalpitante, per via dell’arrivo imminente del suo amico di vecchia data Persegani, la zia Cri ci accoglie anche oggi in cucina con il profumo di cose buone. Nel dettaglio, la cuoca romagnola esalta le proprietà del basilico (amabilmente piantato dal nostro giardiniere di fiducia, Mat), preparando i cavatappi con pesto di basilico e zucchine.
Ingredienti
- 320 g cavatappi, 3 zucchine romanesche, 250 g fesa di tacchino, 1 scalogno, mezzo bicchiere di vino bianco, 2 mazzetti di basilico, 50 g mandorle con la pelle, scorza di 1 limone, olio evo, sale e pepe
Procedimento
Cuociamo la pasta (i cavatappi o il formato che desiderate) in acqua bollente e salata.
In padella, facciamo soffriggere lo scalogno tritato con un filo d’olio. Mettiamo a rosolare il tacchino a striscioline. Sfumiamo con il vino bianco e completiamo la cottura.
Grattugiamo le zucchine con una grattugia a fori grossi. Le mettiamo in una ciotola e le condiamo con sale, pepe, olio e scorza e succo di limone. Mescoliamo e lasciamo macerare. A piacere, aggiungiamo qualche foglia di basilico spezzata a mano.
Prepariamo il pesto: nel bicchiere del mixer, mettiamo il basilico fresco, le mandorle con la pelle, sale, pepe ed olio evo. Frulliamo a crema, aggiungendo poca acqua di cottura della pasta se serve.
Scoliamo la pasta e la saltiamo in padella con il tacchino. Spegniamo ed aggiungiamo il pesto di basilico. Mescoliamo e serviamo con sopra le zucchine marinate a crudo.