Simone Buzzi celebra la cucina romana, preparando una delle sue specialità, che sono anche pilastri della cucina capitolina. Vediamo come preparare le costolette di abbacchio fritte.
Ingredienti
- Carciofi: 6 carciofi, 1 limone, acqua, 1 spicchio d’aglio, 1 patata, sale e pepe, 1 mazzetto di menta
- 10 costolette di abbacchio, 6 uova, 300 g pangrattato, 150 g granella di pistacchio, mezzo bicchiere di acqua, 300 g farina 0, 1,5 l olio di semi, sale e pepe
Procedimento
Puliamo i carciofi e li usiamo in tre consistenze. Una parte li tagliamo grossolanamente e li mettiamo in un pentolino con un goccio di olio e una patata lavata, con la buccia, e tagliata a dadini, saliamo, uniamo un pochino di acqua, lasciamo cuocere e poi frulliamo il tutto ottenendo una crema. Una seconda parte li tagliamo finemente e li condiamo a crudo con olio, sale, qualche fogliolina di menta e ultimiamo con scorza di limone grattugiata. L’ultima parte di carciofi li passiamo nella farina e li friggiamo.
Puliamo le costolette di abbacchio, le impaniamo passandole prima nella farina, poi nelle uova sbattute e infine nel pangrattato a cui prima uniamo la granella di pistacchi. Friggiamo in abbondante olio di semi bollente. Asciughiamo bene con la carta assorbente.
Serviamo le costolette di abbacchio fritte su un letto di salsia di carciofi e completiamo con carciofi fritti e carciofi crudi.