Ventitreesima puntata della nuova stagione di Melaverde. Il programma itinerante di Canale5 che nasce nel 1998 su Rete4, dov’è stato trasmesso fino a sei anni fa. Il successo Auditel, poi, gli è valsa la promozione sulla rete ammiraglia.
Melaverde
Definitivo cambio alla conduzione del programma: Vincenzo Venuto prende le redini del programma, sostituendo Edoardo Raspelli al fianco di Ellen Hidding. Insieme raccontano le bellezze del nostro paese anche questa volta, come ogni domenica, dalle 11:50. Scopriamo, nel dettaglio, gli argomenti della puntata di oggi.
Ellen Hidding | Ieri e oggi
Ellen è a Belluno, in Veneto, alle porte del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, per raccontare tre storie: la prima riguarda una coppia, Damiano ed Elisa. Lui fa il maniscalco, lei la modella. Si sono incontrati giovanissimi e ad unirli, da subito, è stata la grande passione per gli animali. Ma anche un sogno: quello di realizzare una fattoria tutta loro dove allevare tante specie diverse e soprattutto non comuni. Oggi quel sogno è diventato realtà e anche un lavoro.
Nella loro fattoria c’è ad esempio il maiale Mangalico, chiamato anche suino “lanoso”, a causa delle sue curiose setole che sembrano appunto lana. Oppure la pecora nana Ouessant, l’ovino più piccolo al mondo. O ancora, la capra d’Angora, famosa per la sua fibra pregiatissima. E poi ancora lama, alpaca, vacche Highlander, galline ornamentali e tanti altri animali che scopriremo insieme a Damiano ed Elisa.
Poi il viaggio continuerà all’interno di una storica torrefazione bellunese, per scoprire curiosità e segreti sul caffè, la seconda bevanda più bevuta al mondo dopo l’acqua, e la seconda merce più scambiata al mondo dopo il petrolio. E poi si parlerà di gelato. In Veneto il gelato ha una tradizione antichissima ed è stato proprio un veneto ad inventare il cono.
Vincenzo Venuto | Borgo di Lari
Vincenzo è sulle colline pisane, nel pittoresco borgo di Lari. Si tratta di un borgo medioevale, ma le sue origini sembra siano addirittura etrusche. Scopriremo una serie di attività artigianali tradizionali che caratterizzano questo suggestivo borgo. Un sito prevalentemente agricolo famoso per la coltivazione delle ciliegie, un prodotto così importante che diventa anche ingrediente di un salame che si produce solo qui.
Il sottosuolo di Lari è ricco di grotte etrusche, e dentro una di queste si stagiona nella paglia un formaggio dal sapore antico, fatto con tre tipi diversi di latte e caglio vegetale ottenuto dal cardo selvatico. Poi, in un piccolo forno artigianale, vedremo nascere un pane molto particolare fatto con farine di grano, mais e farro e poi un curioso panettone salato.
Le storie di Melaverde
Alle 11:20 circa, come sempre, andranno in onda le Storie di Melaverde, approfondimenti di temi già trattati ma riproposti in una chiave nuova.