Duello golosissimo, giocato sul campo della pizza gourmet. I due rappresentati di quest’arte, ovvero Marco Rufini e Renato Bosco, sono chiamati a proporre la loro versione delle amatissime pizzette. Ecco la versione di Marco Rufini.
Ingredienti
- Impasto: 1 Kg farina tipo 1, 700 g acqua fredda, 5 g lievito di birra secco, 25 g sale
- 4 tuorli, 200 g fiordilatte, 400 g guanciale, 150 g caciotta
- 150 g fiordilatte, 3 patate viola lesse, 500 g filetto di baccalà, olio evo al rosmarino, polvere di olive leccino
- 150 g provola, 300 g spinaci lessi, 200 g mortadella, 50 g burro
Procedimento
Partiamo dall’impasto: mescoliamo la farina con il lievito secco di birra. Uniamo circa il 70% dell’acqua e mescoliamo con un mestolo. Inseriamo, quindi, il sale ed aggiungiamo l’acqua rimasta. Impastiamo per almeno 10 minuti, quindi riponiamo l’impasto ben liscio ed elastico in una ciotola, lo copriamo con la pellicola e lasciamo lievitare in frigorifero per 24 ore. Il giorno dopo, dividiamo in 3 panetti e lasciamo acclimatare per tre ore a temperatura ambiente.
Stendiamo ciascun panetto in modo da dare la forma di un rettangolo. Su questo, quindi, disponiamo il fiordilatte a striscioline, i tuorli sbattuti con il pecorino grattugiato e la pancetta o guanciale a listarelle. Arrotoliamo e tagliamo il rotolo ottenuto a fette spesse circa 5 cm. Disponiamo quest’ultime, come fossero delle rose, all’interno di una teglia rotonda, distanziandole di pochi mm.
Procediamo allo stesso modo con gli altri 2 panetti, diversificando il ripieno: nel secondo ci vanno degli spinaci scottati e saltati in padella con il burro, la provola e la mortadella affettata. L’ultimo rotolo, invece, lo farciamo con le patate viola lesse e sbriciolate, il baccalà a fettine sottilissime, fiordilatte a listarelle e polvere di olive.
Quando la teglia è piena di ‘rose’, spennelliamo con dell’olio e cuociamo in forno preriscaldato e statico a 180° per 25-30 minuti.