Si ripete il derby Emilia vs Toscana con le due cuoche ed amiche Luisanna Messeri e Natalia Cattelani. La prima gareggia con un piatto dalla storia lunga ed affascinante, trovato nel ricco ricettario della nonna. Ecco l’arrosto di Pratomagno.
Ingredienti
- 1 girello di vitellone (1,5 Kg circa), 500 g porcini freschi, 10 g funghi secchi, 500 g patate rosse, 1 bicchiere di vino bianco, 3 spicchi d’aglio, brodo vegetale, prezzemolo, rosmarino, nepitella, olio evo, sale e pepe
Procedimento
Scaviamo il girello con un coltello affilato in modo da ottenere una tasca. Gli scarti di carne li maciniamo.
In padella, scaldiamo un generoso filo d’olio con uno spicchio d’aglio schiacciato. Uniamo i gambi dei funghi tritati al coltello, i funghi secchi ammollato in acqua ed il prezzemolo e la nepitella tritati. Saltiamo pochi istante, quindi uniamo gli scarti di carne macinati e lasciamo cuocere per bene.
Riempiamo la tasca di vitellone con la spadellata di funghi e macinato. Richiudiamo la tasca e leghiamo il girello con lo spago, la saliamo e pepiamo esternamente. Facciamo rosolare la carne su tutti i lati in un tegame con un filo d’olio. Bagniamo con il brodo, copriamo e lasciamo cuocere a fuoco dolce per 1 ora e mezza. Quasi a fine cottura, sfumiamo con il vino bianco. Preleviamo l’arrosto e facciamo restringere il fondo di cottura sul fuoco.
Tagliamo le patate rosse a spicchi, con la buccia, e le sbollentiamo per qualche minuto in acqua ed un cucchiaio di aceto. Le scoliamo e le ripassiamo in padella con olio e rosmarino.
Tagliamo le cappelle dei funghi a fette e le saltiamo per pochi minuti in padella con olio ed aglio schiacciato. Le uniamo alle patate e lasciamo insaporire ancora qualche minuto. Profumiamo con la menta.
Serviamo l’arrosto a fette su un letto di patate e funghi, bagnandolo con il suo fondo di cottura.
Le nostre #VideoRicette