Natale Giunta, reduce da una devastante seduta dal dentista, torna in cucina per preparare quello che è il re dei dolci siciliani, il cannolo, e per annunciare il suo matrimonio…
Ingredienti
- 500 g farina 00, 275 g zucchero (125 g + 150 g), 100 g strutto, 75 g marsala secco, mezzo uovo, 150 g acqua, 20 g cacao amaro
- 500 g ricotta di pecora, 50 g gocce di cioccolato fondente, 50 g scorzette arancia, 50 g granella di pistacchio, vanillina in polvere, zucchero a velo, olio per friggere
Procedimento
Partiamo dall’impasto delle cialde. In una ciotola mettiamo la farina con il cacao, lo zucchero (125 g), il marsala, la vaniglia, lo strutto morbido, mezzo uovo e l’acqua. Lavoriamo, con il gancio se usiamo l’impastatrice, altrimenti a mano, fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Avvolgiamo l’impasto nella pellicola e lasciamo riposare in frigorifero per 1 ora almeno. Trascorso il periodo di riposo, tiriamo una sfoglia sottile (3 mm circa). Natale ricava delle palline e le stende con il mattarello, in modo da ottenere degli ovali. Posizioniamo al centro una ‘canna’ per cannolo. Avvolgiamo sulla ‘canna’ l’impasto, fermando le due estremità con un po’ d’uovo sbattuto. Non dobbiamo avvolgere la sfoglia troppo stretta. A questo punto immergiamo la cialda, insieme alla ‘canna’, in olio profondo e bollente. Una volta dorata, la scoliamo e la facciamo asciugare su carta assorbente. Estraiamo la ‘canna’ e lasciamo raffreddare.
Per la crema di ricotta, setacciamo la ricotta di pecora, che dev’essere asciutta (va fatta scolare, in un colino e in frigorifero, per una notte). Uniamo lo zucchero e mescoliamo (ogni Kg di ricotta, ci vanno 300 g di zucchero). Infine, aggiungiamo le gocce di cioccolato.
Riempiamo le cialde ormai fredde con la crema di ricotta. Decoriamo con l’arancia candita e la granella di pistacchio. Finiamo con zucchero a velo.