Oltre ad Antonella, anche Anna Moroni lascerà il programma, venerdì. In vista del congedo, Annina ripropone le sue ricette più amate. Oggi, in particolare, prepara un dolce fritto, un classico della pasticceria nostrana. Ecco i bomboloni alla crema, preparati nell’ormai lontano 2003.
Ingredienti
- 250 g farina manitoba, 250 g farina 0, 150 g zucchero, 25 g lievito di birra fresco, 125 ml latte tiepido, 125 ml acqua, scorza grattugiata di un limone, 80 g burro, sale, olio per friggere
- Crema pasticcera: mezzo l latte, 160 g zucchero, 80 g farina, 4 tuorli, 1 stecca di vaniglia, zucchero a velo
Procedimento
In una ciotola, misceliamo il latte e l’acqua. Sciogliamo il lievito fresco nella miscela di liquidi ed aggiungiamo metà dello zucchero (75 g) e la scorza grattugiata di limone (facoltativa). Mescoliamo. Aggiungiamo le farine e mescoliamo. A questo punto cominciamo ad impastare con le mani, aggiungendo anche il burro morbido ed un pizzico di sale. Dopo qualche minuto di impasto, ottenuto un composto omogeneo, liscio ed elastico, lo copriamo e lo lasciamo lievitare fino al raddoppio (circa 2 ore). A questo punto stendiamo l’impasto con un matterello all’altezza di 1 cm circa. Ricaviamo dei dischetti con un coppapasta di 7-8 cm e li disponiamo su una teglia infarinata. Copriamo con pellicola e/o canovaccio pulito e lasciamo lievitare nuovamente fino ad raddoppio (1 ora).
Per la crema, scaldiamo il latte con la vaniglia e/o il limone. In una ciotola, intanto, lavoriamo i tuorli con lo zucchero. Aggiungiamo la farina e mescoliamo. Stemperiamo con il latte caldo. Rimettiamo sul fuoco e, continuando a mescolare, facciamo addensare. Trasferiamo in un contenitore largo e freddo, copriamo con la pellicola a contatto e facciamo raffreddare.
Scaldiamo l’olio a 160-170°. Quando l’olio è a temperatura (non troppo caldo), immergiamo i bomboloni ben lievitati. Lasciamo dorare, rigirandoli. Li facciamo sgocciolare su carta assorbente, quindi li passiamo, ancora caldi, nello zucchero semolato rimasto (75 g). A questo punto possiamo scegliere di farcirli o meno.