Centocinquanta anni di emozioni visive, olfattive e gustative nei cannoli siciliani, preparati oggi, dai maestri artigiani Giulio e Vincenzo Bonfissuto. I due fratelli, che vi abbiamo presentato in un precedente articolo, proseguono risoluti nella loro personalissima ricerca del “bello enogastronomico” e, costantemente in bilico tra tradizione e innovazione, reinterpretano uno dei classici della pasticceria siciliana.
“A Canicattì (Agrigento) – ci racconta Giulio Bonfissuto – anni fa esisteva la tradizionale putìa (bottega) dove vendevano generi alimentari e io, da sempre appassionato e curioso del mondo dell’ enogastronomia, andavo a mangiare tutto ciò che veniva prodotto artigianalmente dalla signora che stava all’interno del negozio. Ricordo che, all’interno della bottega, uno spazio era riservato ai dolci, tutti tradizionali e dai sapori ineguagliabili. Le preparazioni dolciarie che mi rimasero più impresse furono il cioccolato fatto in casa e i cannoli. L’impasto di questi ultimi dal primo morso mi stupì e riuscì a farmi tramandare la ricetta originale dei cannoli che risale a 150 anni fa. Una ricetta da un sapore, una fragranza e una freschezza ineguagliabile, ma che probabilmente non viene più utilizzata perché c’è una perdita delle tradizioni e si tende a creare maggiormente prodotti che abbraccino un mercato standardizzato a svantaggio delle eccellenze locali“.
Giulio e Vincenzo, quest’oggi, intendono condividere la ricetta, ‘vecchia‘ di centocinquanta anni, con i nostri lettori.
Ingredienti per 13 cannoli: 1 kg di farina 00; 130 g di zucchero; 120 di strutto; 250 ml di vino rosso; 1 cucchiaino di aceto, 50 g di caffè in polvere.
Procedimento di preparazione per la scorza di cannolo. Mettete in una ciotola capiente la farina setacciata e lo zucchero amalgamando il tutto. Aggiungete il caffè, e poco la volta il vino rosso fino a quando la farina ne prenderà. Sommate all’impasto l’aceto e lo strutto e continuate a lavorarlo, fino a quando otterrete un composto omogenea. Fate riposare la pezzatura di pasta per mezza giornata e poi lavoratela per ottenere il prodotto finito. Stendete sottilmente l’impasto con l’aiuto di un mattarello. Utilizzate delle canne cilindriche in acciaio o in legno e arrotolate la sfoglia di pasta fino a quando non si otterrà la forma tipica del cannolo. Friggere i cannoli in olio di semi e una volta cotti fateli riposare su della carta assorbente. Farciteli successivamente con della crema di ricotta impreziositi da cioccolato e canditi siciliani.
Info e foto da Sfiziosarte.it